Lo avevamo detto chiaro e tondo che il cosiddetto "cessate il fuoco" dell'ONU non significava assolutamente nulla visto che la Russia si era peritata di specificare che non avrebbe avuto alcun valore verso ISIS, Al Nusra e sigle che continuassero ad attaccare la popolazione siriana e le sue forze armate.
Puntualmente, nella parte più orientale del Ghouta Est le truppe governative infliggevano ai takfiri l'ennesima "legnata" chiudendosi a tenaglia non solo su Nashabiyeh, ma liberando anche Tal Farzat, Hazrama e Salehiyeh.
E stanno avanzando anche sull'asse di Harasta dove hanno già derattizzato alcuni isolati, siamo solo all'inizio ma il buon giorno si vede già dal mattino.
RispondiEliminaMassimo supporto all'Esercito Siriano Arabo nella liberazione delle ultime sacche di territorio occupate dai ratti Wahabiti U$raeliani.
RispondiEliminaPS: Dottor Kahani, vorrei chiederti una cosa qua sotto nei commenti a proposito di una live che voglio organizzare assieme ai miei colleghi politici. Avresti intenzione di parteciparci se hai la possibilità?(sarà verso le 19:30)
Se buttate un occhio al cesso dei media italiani servi della troika, potrete notare che starnazzano (o squittiscono) di morti in seguito alla violazione della tregua da parte del cattivo Assad, mentre coprono i crimini contro i civili da parte dei criminali della bestia turcoide Erdogan! Il quale, porco turco come tutti quelli della sua razza, afferma con arroganza che la tregua non vale per Afrin!
RispondiEliminaSperiamo che i russi rinsaviscano, non cadendo nella trappola delle tregue, e diano la lezione definitiva anche al boia Erdogan e a tutti gli insetti turcoidi!