- 314 veicoli militari assortiti
- 47 veicoli blindati
- 8 carri armati
- 319 miliziani e mercenari
- 141 soldati regolari
Sono queste le perdite inflitte nei mesi di gennaio e febbraio 2018 dalle forze armate yemenite e dai combattenti dei Comitati Popolari di Ansarullah agli aggressori sauditi, ai loro lacché di altri piccoli stati del Golfo e ai mercenari al loro servizio (che siano vendipatria leali all'Ex-vicepresidente traditore Hadi, estremisti wahabiti o disperati africani e pachistani reclutati per pochi dollari).
All'inizio dell'anno abbiamo similmente pubblicato una sommatoria di tutte le perdite subite da Sauditi e lacché nel corso del 2017.
Inoltre sempre nei primi due mesi del 2018 sette depositi di armi e munizioni appartenenti alla coalizione di attaccanti a guida saudita sono state distrutte dai combattenti yemeniti, che hanno anche lanciato venti vettori balistici contro obiettivi sauditi.
Un sacco di materiale e di feccia eliminati in soli due mesi! Ogni volta che qua leggo un articolo dove la Resistenza yemenita 'missila' per bene le forze della coalizione wahabita, a volte anche nel territorio dell'Arabia wahabita, è un momento di estrema goduria e soddisfazione, e ogni volta è una dimostrazione in più del grandissimo valore e gran dignità dello Yemen, che nonostante sia il Paese più povero della regione, resiste all'aggressione indiscriminata, infligge vasti danni e perdite ai wahabiti e gli porta la guerra in casa. Se non ricordo male, l'anno scorso hanno 'missilato' gli Eau.
RispondiEliminaA me sembrano pochi i militare sterminati ....
RispondiEliminasecondo le mie stime, i morti sauditi e c., sono MINIMO 100 ogni 24 ore.
Il fronte è vasto, i Guerriri Yemeniti occupano il sud dell'Arabia e combattono anche contro alcune sacche in Yemen.
Spero che l'anonimo abbia torto!!Ciao.
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