I mostruosi proiettili utilizzati da israhell contro i civili di Gaza riprecipitano ospedali e cliniche del ghetto-lager in una vera e propria emergenza!

Un proiettile, in quanto manufatto pensato apposta per squarciare il corpo di un uomo, é già qualcosa di abbastanza disumano; proiettili appositamente pensati per "aprirsi" una volta entrati nel loro bersaglio, per infliggere le ferite più devastanti possibili, rientrano a pieno titolo nella categoria delle invenzioni criminali.

Ovviamente, come in tutto ciò che é Male, il regime ebraico di occupazione della Palestina é all' "avanguardia" in tale campo tecnologico: sa di avere la completa impunità e dispone di milioni di potenziali bersagli neli "Untermenschen" palestinesi che a Tel Aviv viene permesso di intrappolare, perseguitare, incarcerare, torturare, abusare e uccidere come e quando preferisce.

Nel corso delle manifestazioni pacifiche della "Marcia per il Ritorno" israhell é riuscito a mostrare ancora una volta tutta la sua disumanità facendo aprire il fuoco da cecchini ben distanti, riparati, protetti e assolutamente al sicuro contro folle di civili che non rappresentavano nessun pericolo per loro.

Ma non solo.

Una volta che i feriti hanno iniziato a intasare ospedali e cliniche del ghetto di Gaza, le loro ferite sono apparse immediatamente molto più gravi del normale, segno che erano stati usati proiettili a espansione di nuova concezione.

In queste settimane a Gaza si sono eseguite tante amputazioni come non capitava dai tempi dell'ultimo "pogrom militare" sionista (estate 2014).

Voi rendetevi conto che i complici e i sostenitori di questi macellai, a Milano e a Roma PRETENDEVANO di prendere parte alle marce "contro il fascismo e il nazismo"!