lunedì 13 agosto 2018

Accordo tra Russia, Iran, Azerbaigian, Kazakhstan e Turkmenistan per lo status del Mar Caspio!

Dopo vent'anni di stasi gli stati litoranei del Mar Caspio: Russia, Iran, Kazakhstan, Turkmenistan e Azerbaigian hanno finalmente siglato un accordo per la determinazione dei rispettivi confini marittimi, per lo sfruttamento delle risorse del Mare e per la proibizione di qualunque schieramento di forze militari che non appartengano ai paesi in questione.


L'accordo di oggi non specifica punto per punto tutte queste questioni ma pone dei punti fermi che verranno rispettati in fase di risoluzione delle varie problematiche.

In particolare la proibizione di schieramenti militari di potenze esterne rende inutile il progetto Usa di fare entrare l'Azerbaigian nella NATO.

Su "I Kommenti di Kahani" potrete anche questa volta ascoltare la flautata voce del vostro amabile caporedattore che elabora e commenta questo importante sviluppo.

3 commenti:

  1. Ad ogni azione c'è una reazione.
    E questa è tosta.

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  2. E per quanto riguarda le infrastrutture legate allo sfruttamento congiunto delle risorse naturali? Perché so che esiste da parecchio tempo un progetto atlantista che consiste nel fare un gasdotto tra il Turkmenistan e l'Azerbaigian che passerebbe attraverso il Mar Caspio, aggirando la Russia.

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    1. Scusa ma hai guardato il globo ? Il Caspio è ad Est dell'Azerbaijan, sicché non deve essere attraversato "per aggirare la Russia". Un gasdotto Azero necessariamente diretto verso Ovest, passa solo per uno o più di questi paesi : Georgia, Armenia/Turchia, e dopo deve attraversare il mar NERO non il Caspio, e poi approdare in Romania o Bulgaria. Oppure farsi tutta l'Anatolia sulla terra per sfociare in Grecia.

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