Non é possibile essere anti-imperialisti senza essere convinti e appassionati sostenitori del Venezuela di Chavez e di Maduro e del Socialismo Bolivariano.
Mi ricordo benissimo del febbraio 1989, quando migliaia di persone, portate ALLA FAME dal 'paquete' liberista di Carlos Perez (ovviamente approvato dai vampiri del Fondo Monetario) vennero uccise, massacrate dagli squadroni della morte formati dai venezuelani ricchi per aver cercato di dare l'assalto ai quartieri 'bene' di Caracas o per aver saccheggiato negozi e grandi magazzini.
Da quei giorni di sangue e morte nacque il movimento chavista bolivariano che trasformò un paese abbrutito dalla miseria e dalla diseguaglianza in un faro per tutti i popoli dell'America Latina e del mondo intero.
Nella giornata di ieri il successore di Chavez, Nicolas Maduro, é sopravvissuto a un attentato alla sua vita compiuto con droni senza pilota carichi di esplosivo.
Per ascoltare le mie considerazioni in merito e vedere un video del momento esatto in cui Maduro interrompe il suo discorso e viene protetto dalle guardie del corpo che si schierano attorno a lui letteralmente avvolgendolo in un "bozzolo" di scudi antiproiettile, vi invito a visitare il post dell'audioblog "I Kommenti di Kahani".
L'avranno sicuramente orchestrato gli USA onde evitare che il Venezuela investa nella ricostruzione siriana visto che Assad ha fatto questa proposto a Maduro meno di 24 ore fa. È una mia impressione ho gli USA stanno diventando monotoni con attentati di questo tipo ? Non fanno più penne velenose o sigari esplosivi?
RispondiEliminaEcco cosa succede quando si ha un minimo di sovranità. A Renzi non capitò mai e dire che non è stato votato.
EliminaCon tutto il rispetto, ma il Venezuela, in ginocchio, come può investire in uno stato straniero? Chiedo senza fare polemica.
EliminaÈ vero che la moneta venezuelana non vale niente ma anche la Germania dopo la 1 guerra mondiale aveva una moneta che non valeva niente ma con il baratto di risorse come ferro, carbone ecc... Si è ripresa subito. Il vantaggio sta nel fatto che non fai i cambi con la moneta e questo è molto importante,non vi è speculazione e le economie diventano più complementari in alcuni settori abbattendo i costi.
Eliminahttps://youtu.be/avSgQc6DOiU
RispondiEliminaNicolas Maduro non è Chavez, non ha il suo carisma e la sua capacità di attirare consenso e mobilitare la masse a difesa di una rivoluzione rispettabile, ma, tutto sommato, "contenuta", nei confini di un socialismo cristiano, non marxista e bolivariano (parole del compianto Chavez).
RispondiEliminaTuttavia, dobbiamo essere totalmente solidali con Chavez, da anni sotto feroce attacco destabilizzatore e terrorista, orchestrato dalla élite Usa che manovra collaborazionisti esterni e lo stato-canaglia assoggettato colombiano.
Volevano governare il mondo, le oligarchie nazi-sioniste, addirittura un membro del parlamento israeliano venne sputtanato mentre affermava che israele ha in pugno il governo americano, gli usa sono quindi la bestia feroce da sguinzagliare contro chiunque si metta di traverso nel disegno del nwo, basta vedere l'elenco delle Nazioni contro cui gli usa stanno combattendo sia con le armi che con la finanza, chiunque finisce nel mirino di questi guerraffondai merita la solidarietà a prescindere, anche se i Paesi Latino-Americani meritano anche più attenzione essendo da secoli schiacciati come popoli e saccheggiati nelle risorse di cui non hanno mai potuto godere i frutti.
RispondiEliminaSulla Rivoluzione Chavista non ci può essere alcun dubbio, ma non va dimenticata nemmeno la Bolivia che in vista delle prossime elezioni presidenziali diventerà il prossimo obbiettivo della lista stilata dai criminali di washington, su mandato dei nazi-sionisti di tel aviv.