mercoledì 18 settembre 2019
Lo Yemen lancia precisi avvertimenti ad Abu Dhabi: "Il vostro ritiro dovrà essere totale!"
Un ufficiale militare yemenita ha avvertito gli Emirati Arabi Uniti di attendere attacchi simili a quelli lanciati sulle strutture petrolifere saudite nel caso in cui Abu Dhabi si rifiuti di ritirare forze e mercenari dal paese devastato dalla guerra.
Il funzionario militare che ha chiesto l'anonimato ha detto martedì al canale di notizie in lingua araba al-Mayadeen che colpire i pozzi petroliferi sauditi nella profondità dei territori del regno aveva anche un forte messaggio agli Emirati Arabi Uniti.
"Le loro compagnie petrolifere e le città produttrici di vetro sono tra i nostri obiettivi futuri", ha detto, avvertendo il governo degli Emirati Arabi Uniti.
Il funzionario ha invitato Abu Dhabi a lasciare definitivamente lo Yemen e fermare i crimini contro il popolo yemenita, aggiungendo che il ritiro superficiale degli Emirati Arabi Uniti da determinati fronti nello Yemen non impedirebbe gli attacchi contro le compagnie petrolifere del paese arabo del Golfo Persico.
Il movimento Ansarullah dello Yemen ha annunciato sabato che i suoi droni avevano attaccato con successo due impianti petroliferi nel cuore dell'industria petrolifera dell'Arabia Saudita, sottolineando che gli attacchi erano una ferma risposta al implacabile bombardamento dello Yemen da parte di Riyad.
Abqaiq, 60 km a sud-ovest di Dhahran, nella provincia orientale dell'Arabia Saudita, contiene il più grande impianto di lavorazione del petrolio al mondo. Khurais, 190 km più a sud-ovest, contiene il secondo giacimento petrolifero del Paese.
Le azioni saudite sono calate bruscamente domenica, dopo che gli attacchi a due impianti nel cuore dell'industria petrolifera del regno hanno messo fine a oltre la metà della produzione di greggio.
Il portavoce del generale di brigata yemenita Yahya Saree ha dichiarato lunedì che il suo paese era pronto per un altro attacco contro le strutture saudite, esortando le compagnie e i lavoratori stranieri a lasciare immediatamente i loro luoghi di lavoro nel regno per motivi di sicurezza.
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Kahani il tuo ultimo video sullo Yemen (con risposta "piccante" anche se molto educata) è stato fantastico.
RispondiEliminaArzegan
Ma sì é chiaro che per quanto fattualmente errato il commento sui 'missili cruise' era stato fatto in buona fede, non così quello del tizio di YouTube!
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