Il movimento di resistenza Hamas afferma che i Palestinesi hanno il diritto inalienabile di difendere la loro terra occupata dal regime ebraico.
Lo ha fatto Izzat al-Risheq, membro dell'ufficio politico di Hamas, in occasione della Giornata internazionale di solidarietà con il popolo palestinese, che si celebra ogni anno il 29 novembre.
I Palestinesi hanno il diritto legittimo "di difendere ogni centimetro della loro terra occupata, liberare gli eroici prigionieri [dalle prigioni sioniste] e purgare Gerusalemme e la Moschea di Aqsa dalla profanazione", ha affermato lunedì il Centro di informazione palestinese citando il funzionario di Hamas.
L'occasione è un'osservanza organizzata dalle Nazioni Unite per ricordare al mondo i legittimi diritti del popolo palestinese. Viene commemorato in tutto il mondo, con funzionari che esprimono il loro sostegno alla causa palestinese e denunciano la condotta israeliana nei territori occupati.
Nel 1977, l'Assemblea generale delle Nazioni Unite ha chiesto l'osservanza annuale. Segna il giorno nel 1947 in cui l'Assemblea generale delle Nazioni Unite adottò la risoluzione 181 sulla partizione della Palestina.
"La Palestina è una questione trasversale per le nostre nazioni arabe e musulmane perché rappresenta una profondità strategica per loro e qualsiasi penetrazione politica di questa profondità rappresenta una minaccia alla loro unità e stabilità e serve solo il nemico che prende di mira la loro ricchezza e capacità", Risheq ha detto.
L'alto funzionario di Hamas ha affermato che la causa palestinese con tutte le sue dimensioni politiche e umanitarie è una questione giusta, la cui vitalità e vivacità nelle nazioni arabe e musulmane e nelle arene internazionali potrebbero essere ripristinate attraverso un progetto di resistenza nazionale e un programma di lotta unificato.
"L'occupazione sionista della terra palestinese è l'entità coloniale più pericolosa, criminale, ingiusta e persistente del mondo, e la nostra nazione e le persone libere del mondo dovrebbero lavorare con tutti i mezzi ea vari livelli per criminalizzare questa occupazione, esponendone i crimini e facendo sforzi intensi politicamente e attraverso i media per sostenere la fermezza del popolo palestinese e aiutarlo a porre fine all'occupazione ".
Domenica, il portavoce di Hamas Abdul-Latif al-Qanu ha invitato la comunità internazionale a trasformare i suoi slogan di solidarietà con i palestinesi in azione per porre fine alla decennale occupazione israeliana della loro terra e consentire loro di vivere una vita dignitosa.
Le continue legnate ricevute da Kahane han fatto crepare il mongoloide sgasho di diarrea isterica!
RispondiEliminaIl maniaco sgascio, quello che ragliava di inesistenti siti in russo maccaroniko? Ma se manco sapeva scrivere l'Italiano!
Elimina'sgascia' é lingua terronica, chiaro che quel cretino non sapeva scrivere Italiano
EliminaCome diceva che si chiamava il suo sito inventato "hyppopotamki gazzetty"?
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