Sui crimini commessi contro il popolo yemenita
Il movimento della Jihad islamica in Palestina condanna con la massima fermezza i crimini che vegnono commessi dalla cosiddetta "coalizione araba" contro il popolo arabo e musulmano dello Yemen.
Il prendere di mira i civili in Yemen con aerei statunitensi ed europei, spesso pilotati da mercenari occidentali, con la partecipazione attiva e passiva del nemico sionista invasore ed occupante della Palestina, è la prova provata e lampante che i corrotti sovrani dei regimi del Golfo sono traditori della Causa Araba e dell'Umma dei credenti musulmani.
Il fallimento di questa aggressione e la sua sconfitta sui campi di battaglia è certa perché mai mercenari e re fannulloni hanno potuto prevalere contro una genuina resistenza popolare, esattamente come americani e sionisti hanno riportato cocenti sconfitte a Gaza, in Libano, in Irak ed in Afghanistan.
Noi del Movimento della Jihad Islamica in Palestina affermiamo la nostra posizione di solidarietà al fraterno popolo yemenita di fronte all'ingiusta aggression in tutte le sue forme, e siamo fiduciosi che il popolo prevarrà contro questa aggressione, qualunque siano i sacrifici ed i costi ancora da affrontare.
Due post dell'Eccellenza Geopolitica italiana in poche ore?
RispondiEliminaSciambola!!!
Urrà, Urrà, Urrà!!!!
Bentornato Kahani!!!!!
Grazie caro amico, mi fa piacere vedere che molti lettori mi attendevano...ho avuto pressanti impegni negli ultimi due mesi, che si sono tradotti in nuove opportunità di lavoro e di guadagno.
EliminaOvviamente ho dovuto limitare altre attività che ahimé, pur ricompensanti dal punto di vista personale ed emotivo, non mi garantiscono altrettanti "rientri" materiali.
Certo, se qualcuno volesse contribuire ai miei sforzi giornalistici, le priorità potrebbero pure mutare!
Lo Yemen sta dando lezioni di Dignità al Mondo!
RispondiEliminaBen tornato caporedattore! Volevo chiederti cosa ne pensassi dei recenti scontri a Geweran tra SDF supportate dagli USA (meno male che, secondo zerocacare, "a nessuno importa più dei curdi") e terroristi takfiri che da mesi cercavano di scatenare la miccia di questo scontro attualmente, per l'appunto, in corso. Io sinceramente penso che i curdi si rivelino sempre più dei coglioni senza un minimo di istinto di sopravvivenza: potrebbero mandare i prigionieri più pericolosi direttamente alle forze di sicurezza del legittimo governo (che a differenza loro hanno controllo, abilità e "polso della situazione" come dici sempre anche tu).
RispondiEliminaSpero che il mio nuovo articolo ti piaccia
EliminaLo adoro. Grazie mille per avermi "cagato" XD
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