Una così imponente concentrazione di armati si spiega solamente nella prospettiva di un nuovo tentativo delle milizie wahabite di portare un nuovo assalto alla capitale, dopo quello fallito a luglio (la famigerata "Operazione Vulcano") e quello precipitato nel fallimento appena una dozzina di giorni fa.
Tale ossessione damascena si spiegherebbe col fatto che ormai i combattimenti attorno ad Aleppo sono pressoché finiti e, una volta messa al sicuro la provincia circostante alla metropoli del Nord nulla impedirà all'Esercito siriano di riconquistare saldamente tutti i varchi di confine con la Turchia dai quali attualmente transitano armi e rinforzi per i terroristi.
Da qui il disperato bisogno di creare un "nuovo fronte" in cui assorbire le truppe governative per impedire che possano dedicarsi alla "ripulitura" del confine; ma sembra che ormai tanto per numero quanto per potenza di fuoco i mercenari qaedisti non possano più impensierire le forze di Assad, che sono in grado tanto di tenerli impegnati nel Sud quanto di perseguitarli e distruggerli nel nord.
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Li facciamo fuori tutti questi mercenari, queste PUTTANE WAHABITE!!! Sono Sicuro che questa operazione occulta contro il Popolo Siriano, FALLIRÀ! Anche se penso, e ne sono piuttosto Sicuro, che questo Fallimento Generale, porterà le varie nazioni imperialiste [e naziste], a dare il via ad una fortissima operazione militare su larga scala [qualcuno la chiamarebbe 3a guerra Mondiale]. bhe, se una soluzione GIUSTA e PACIFICA non si riesce a trovare... Allora siano le armi e le bombe a "Parlare".
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