Nella foto qui sopra vediamo cosa vuol dire "negoziare" secondo i satrapetti di Fatah installati da quasi sette anni senza alcuna legittimazione popolare o democratica ai vertici dell'Anp, che é ormai l'amministrazione Quisling della West Bank per conto del regime di occupazione sionista, che annette territori, costruisce colonie, brucia e devasta oliveti e mandorleti, scarica acque nere e rifiuti tossici a suo piacimento, ruba pozzi e falde acquifere a mano salva, mentre a reprimere la popolazione palestinese ci pensano, il più delle volte, i mazzieri di Fatah, diventati ormai abili quanto i sionisti a tormentare i legittimi abitanti della Cisgiordania.
Per questi bei signori 'negoziare' vuol dire accomodarsi a una tavola imbandita con tovaglie di lino, fini porcellane e calici di cristallo e, tra una portata e l'altra, sentirsi elencare le imposizioni a cui dovranno adattarsi per volontà del 'popolo eletto', la 'razza superiore'. Dopo il caffé e l'ammazzacaffé i kapò di Ramallah tornano alle loro ville edificate e arredate coi fondi Usa e UE di cui dispongono come 'cosa loro' e impartiscono gli ordini relativi ai loro lacché, ai gendarmi e agli askari di Israele.
A denunciare la connivenza criminale tra i vendipatria di Fatah e gli occupanti di Tel Aviv ci ha pensato il Fronte Popolare per la Liberazione della Palestina che, in un comunicato rilasciato ieri ha ricordato a Fatah la futilità dei passati tentativi di negoziato, la vasta opposizione popolare a questo nuovo 'bout' di trattative e la necessità di abbandonare una volta per tutte la strada sbagliata e improduttiva imboccata ad Oslo e di formare una nuova strategia nazionale basata sulla Resistenza.
Anche Haj Abu Samer Mosa, della Jihad Islamica Palestinese, ha condannato la decisione di Abbas e soci indicando come essa contraddica il consenso popolare, ormai in massima parte avverso a ogni nuovo 'negoziato'. Una dichiarazione di simili toni é arrivata anche dal Governo della Striscia di Gaza, per bocca di un portavoce di Hamas.
Ma guarda un pò che brutta tavolata di massoni... ma la tipa nella foto in alto a destra, sarà mica quella Stronzissima Criminale della Livni?? È lei giusto? Poi ce il fratellino di loggia "Lerch", e ci sono anche i cagnolini che aspettano un "boccone" di dollari o shekel dai loro padroni Sionisti e dai loro gendarmi Americani. ...Mi è passata la fame...
RispondiEliminaQualcuno è disposto ad un compromesso?
RispondiEliminahttp://www.jpost.com/Diplomacy-and-Politics/Iftar-for-peace-Palestinians-break-fast-with-Israelis-in-W-Bank-321797
Attualmente, mi spiace dirlo, la credibilità della proposta di Kerry vale ZERO ASSOLUTO, è solo tattica per prendere tempo,tanto Israele non ha nessun intenzione di lasciare Gerusalemme Est o la Cisgiordania...............
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