Mentre cresce la spaccatura sanguinosa tra i gruppi di mercenari terroristi chiamati in Siria dai diversi padrini (Sauditi, Turchi, Qatarioti, Israeliani...) e la fazione wahabita più radicale incarnata dall'ISIS fa letteralmente 'piazza pulita' del raggruppamento più debole (quello delle milizie filoturche), distruggendole o assorbendole nei suoi ranghi, il compito delle forze armate siriane, impegnate a isolare i gruppi armati e difendere la popolazione si fa via via più facile e agevole.
Infatti con la progressiva scomparsa dei gruppi mercenari pro-Erdogan il Governo di Ankara non può che sigillare i suoi confini e prepararsi a respingere tentativi di infiltrazione wahabita e qaedista, prosciugando nel contempo il flusso di armi e denaro verso i miliziani in Siria; questo rende più facile per le forze di Assad individuare le altre direttrici di approvigionamento che restano attive e bersagliarle senza pietà.
Aerei di Damasco hanno colpito convogli di armi e munizioni ad Al-Atarib, ad Ormeh al-Kubra e a Kabtan al-Jabal, distruggendoli completamente e mandando in crisi la logistica di più di una banda mercenaria wahabita.
Forza Siria, sei ad una passo dalla vittoria! Onore all'esercito regolare siriano!
RispondiEliminaDavai Sirya ! Davai !
RispondiEliminaIvan