Da Tal Afar, località che giorni addietro mendaci proclami della svendutissima emittente saudita "Al-Arabiya" (il megafono dei barbouze takfiri) davano per 'conquistata dall'ISIL' le truppe di Al-Maliki si sono spinte in avanti verso il confine siriano, oltre il quale l'aviazione di Assad non smette di centrare ogni convoglio di automezzi che cerchi di avvicinarsi alla frontiera irakena.
Altrove, nella zona dei "Laghi di Babilonia" un numero ingente di terroristi é stato abbattuto o catturato con tutti i suoi equipaggiamenti, tra cui sono stati ritrovati apparecchi elettronici militari di origine saudita, ulteriore prova del coinvolgimento di Riyadh nel tentativo di destabilizzazione dell'Irak.
Vicino a Tikrit, l'importante raffineria di Biji, in mano governativa fin dall'inizio delle operazioni, si é difesa con successo da un nuovo, sgangherato assalto takfiro, conclusosi con la morte di quaranta terroristi stranieri.
Inoltre, in diverse zone attorno ad Edhaym le truppe regolari hanno abbattuto 19 criminali e passato al pettine le aree di Bala, Dhuluiya e Ishaqi, mantenendole libere da ogni presenza o influenza terrorista.
I Ribelli? mah! solo un infame sionista potrebbe chiamare ribelli questi terroristi criminali.
RispondiEliminaInutile voi sionisti abbiate paura dell'asse resistente sul Golan; ormai lo stato di Palestina è circondato.. al di la delle vostre ultime speranze ISIS-NUSRA,che periranno come ratti in trappola.
RispondiEliminaNon possiedo fonti sicure che diano ragione all'una o all'altra versione. Temo però che l'isil non sia messo così male, se è vero che da due anni controlla Raqqa e un'intera regione della Siria. Così come non sono sicuro che l'esercito corrotto del fantoccio (forse ravveduto, ma chi fantoccio nasce...) al-Maliki sia paragonabile all'effettivamente eroico esercito siriano. Non dimenticatevi che i quadri militari della guardia repubblicana dell'Iraq ba'athista sono stati sbandati dal proconsole Bremer e, in molti casi, si sono assommati alla resistenza islamista anti-americana, da cui fuoriesce anche il terrificante isil. Dunque attenzione prima di sottovalutare l'isil: se non ce la fanno - da una parte e dall'altra - esercito siriano, iracheno, jabhat al-nusra, hezbollah, els, curdi, eccetera a risolvere la questione, evidentemente qualche problema lo pone.
RispondiEliminaPoi tanti si chiedono il perchè Israele ha resistito tutti questi anni alla maggioranza Araba. Inventano eserciti e guerre per poter indebbolire i propri concorrenti. Menomale l'Iran è potente,la Siria molto resistente,Hezbollah spina nel fianco.
RispondiEliminaSì, le cose stanno proprio così. Guerre e eserciti inventati, come virus continuamente diffusi per impedire che il corpo post-coloniale arabo si fortifichi e si renda indipendente. L'islamismo di destra (dai Fratelli in poi) è senz'altro il virus più potente e pericoloso, tenuto come mastino da guardia per i governi fantoccio (Iraq, Egitto) e come minaccia per quelli ribelli (Siria, Algeria). Il caso libico ne è l'evidenza più lampante. Io penso che il vero miracolo sia non tanto la resistenza di Israele, quanto la persistenza di una resistenza palestinese in mezzo a tutto questo.
RispondiEliminaOcchio all'Orso incazzato perchè da SECOLI vuole fare bagnetto in mari caldi e per arrivarci darà qualche zampata "en passant" e sbranerà chi lo molesterà, non la vedo bene per i culatto - jahdisti perchè resteranno letteralmente schiacciati tra Siria, Hezbollah, Iraq ed Iran e creeranno problemi a quei presunti furbi dei turchi di erdotestadikaz e cretinoglu.
RispondiEliminaIvan
Amen Ivan! si deve avverare al piu' presto..con i pedofili americani e israeliani che non daranno piu' fastidio alla povera gente. Si vero,il regime sionista ha resistito,ma Siria e Iran si sono mostrate due nazioni con le palle. Vera anche la tenacia del popolo Palestinese,contro il regime,contro i poteri beceri della comunità internazionale.
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