mercoledì 9 luglio 2014

Dichiarazioni del portavoce militare della Jihad Islamica palestinese: "Agiamo contro il nemico sionista su due fronti!!"

Sul sito del Partito Socialista della Nazione Siriana leggiamo un comunicato del portavoce militare della Jihad Islamica Palestinese, il famoso Abu Ahmed riguardo allo stato delle operazioni delle Brigate Al-Quds di fronte alla nuova offensiva militare dell'entità ebraica di occupazione.

"Siamo di fronte a una vera e propria frenesia bellica del nemico sionista; in risposta agli attacchi finora portati contro Gaza le nostre Brigate hanno lanciato una sessantina di razzi contro obiettivi sionisti e possiamo confermare che quasi tutti sono arrivati a bersaglio fino a distanze di 45 chilometri".

"Se le aggressioni continueranno escaleremo il livello delle nostre risposte per dovere verso il nostro popolo; qualora invece consigli più miti prevalessero nel campo nemico siamo pronti a interrompere le nostre attività militari appena gli attacchi sulla Striscia cesseranno".

Abu Ahmed ha poi elaborato che lo scopo della risposta della Jihad é duplice; forzare i coloni e i civili sionisti a prendere rifugio nei loro bunker interrompendo il normale corso delle attività e causando gravi danni all'economia dell'entità ebraica e causare il massimo di danni materiali possibili mirando a infrastrutture e bersagli ad alto valore simbolico.

Interrogato a proposito di possibili inizative di mediazione da parte egiziana Abu Ahmed ha detto che nessuno sforzo diplomatico é pensabile o possibile fino a che una delle due parti é pienamente impegnata in un massiccio attacco militare contro la parte più debole.

9 commenti:

  1. A proposito di Egitto, sapevate che Al-Sisi ha scelto come suo consigliere economico l'ex primo ministro Inglese Tony Blair? Proprio così, e a pagare lo stipendio di Blair, saranno gli Emirati Arabi Uniti...

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  2. Ragazzi io la vedo dura. La storia del oro contro il sangue per esempio inizia a farmi un po' di ansia. I criminali sionisti hanno mano libera,uccidono come vogliono,controllano come vogliono ogni angolo del pianeta! la Siria ha i suoi gratta capi,Hezbollah combatte con eroesimo,la resistenza cerca di fare del meglio..ma per adesso le "bestie", hanno piu' margini di movimento. Bisogna eliminare ISIS,il prima possibile, speriamo bene .

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  3. Gaza sarà l'Afghanistan dei sionisti.........entreranno e non sapranno più come portare via i morti! Federico

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  4. Ma l'Egitto non fa niente? ma dove sarebbero tutte le nazioni Arabe? alla faccia del cazzo, scusate! ma la maggior parte degli Arabi devono solo vergognarsi! solo Siria,Hezbollah,Algeria,Iran (Persiano) per adesso supportano in qualche modo la Palestina. Siamo a 54 ..la rabbia del mondo cresce contro i "mafiosi sionisti"! ma cosa si potrebbe fare? speriamo si muova qualche stato Arabo..sti caciucchi di merda del golfo,sanno solo supportare l'Isis contro i loro stessi fratelli in favore dei nasoni, che schifo.

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  5. Buona sera, non so perché ma ogni volta che scrivo un commento, premo pubblica e il blog ha la premura di far sparire sempre tutto. Ma Vabbe, non fa niente. Però oggi, nonostante la sparizione del messaggio riprovo a pubblicare, perché la novella che sto a portare è lieta.
    Mi trovo or ora in Inghilterra, e guardando vari notiziari ho con piacere constatato la loro posizione (esplicitamente espressa o espressa tramite frasi a doppio senso e frecciatine). Finalmente i media si dimostrano a favore della Palestina. Nonostante i reporter abbiano comunque dovuto parlare delle scuse-baggianate ufficiali diramate da israhell, la loro posizione è stata più che chiaramente pro-Palestina.

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    1. Dear Mr. Dawood, reading of the difficulties you ran into trying to get your comments published I have just checked the "spam" box of our blog and noticed just one comment which was marked as such for an error of the system, I have just re-instated it marking it as "non-spam"...if you still can't manage to get your contributions published we will make further inquiries to the service provider...

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    2. Solo uno? In questi tre anni ne avrò scritti una ventina, di cui solo 4-5 sono stati pubblicati, ma non è un problema; in quanto il signor Ivan ha quasi sempre espresso i miei pensieri, seppur a modo suo.
      La ringrazio per aver controllato e anche per aver rispostomi in inglese, gesto che dimostra quanto lei tenga ai suoi lettori. Comunque io mi trovo in Inghilterra solo per un periodo limitato e, in quanto ticinese (CH), mi trovo meglio con la lingua italica.
      Colgo l'occasione per ringraziarla per tutto il suo lavoro, che definirei quasi impeccabile, e per tutto il tempo che dedica alle notizie e a noi lettori

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  6. Cosa dicono Al golani e al bagdadi? i due capi mecenari (cia)....che vi prendesse un accidente!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

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