Combattendo fianco a fianco, con il costante supporto dei mortai e dei lanciarazzi della milizia NDF e degli elicotteri dell'Aviazione gli uomini della 63esima Brigata della Quarta Divisione Meccanizzata e i combattenti libanesi di Hezbollah sono riusciti a strappare ai terroristi wahabiti di Al-Nusra e di Ahar Sham l'importantissima Moschea dell'Imam, pesantemente fortificata dai sacrileghi terroristi, "chiave" dell'accesso al quartiere centrale di Zatoot.
Almeno quaranta takfiri sono stati eliminati nell'assalto finale, che ha visto i militanti mercenari tentare dapprima di ripiegare verso una seconda linea di difesa ma poi, non riuscendo a consolidare le proprie posizioni, darsi a fuga precipitosa abbandonando armi pesanti e compagni feriti.
In breve l'intero quartiere di Zatoot cadeva in mano alle forze alleate di Hezbollah e dell'Esercito Arabo Siriano, mentre i terroristi riuscivano a ricompattarsi dietro Viale Hikmat, dove nelle prossime ore é facile immaginare che si combatterà una nuova dura battaglia.
per il resto e' un disastro.
RispondiEliminaad est l'isis avanza, mentre i ribelli a nord e a sud spingono indietro l'esercito siriano o quel che ne rimane.
fra un paio di mesi rimarra da difendere solo damasco
l'unico disastro é nella tua testa
EliminaAiuto signor Kahani proprio adesso RAI news 24 HA APPENA DETTO che il Qalamun è il punto di partenza dell'ISIS per prendere Damasco assieme a Homs e Hama ormai assediate. Provveda
EliminaIl Qalamoun...certo...il Qalamoun...dove ormai non si trova un terrorista a pagarlo...bisogna decidersi...o si parla seriamente o si prendono per buone la cavolate di monica maggioni...ma ci rendiamo conto?
EliminaPerò questi centri informativi portano i popoli occidentali ad odiare islam e arabi.
Eliminaintenzione è quello,
EliminaVv la vittoria.
Ti porti troppo avanti, spesso hai sempre fallito! io sono uno con la memoria lunga.. vedremo anche questa tua speranza confluire nel nulla .
RispondiEliminaA quabìnto pare l' Isis ha catturato al Qaryatain e a Nord i ribelli combattono in provincia di Latakia...
RispondiEliminami raccomando avvertici di quali altri pollai i 'ribelli' conquistano eh
EliminaBeh,se li chiami "ribelli" sei molto credibile .
RispondiEliminaNo ma bisogna comunque ammettere che ci sono delle difficoltà in provincia di Idlib anche se è un dispiacere ammetterlo negli ultimi giorni son cadute diverse località importanti ( esempio frikka,qarqour,zayzoun ) speriamo in un rapido contrattacco e ad una vittoria il più vicino possibile!
RispondiEliminaSeriamente : questo sito viene normalmente considerato una "fogna" (non so perchè) , tuttavia da dei numeri , sono verosimili ? sono da correggere ? se si è possibile farlo ? leggo continuamente di mirabolanti vittorie ed incredibili successi ma non una parola sul sangue versato dal glorioso Esercito Arabo Siriano , è possibile avere notizie in merito ? : http://www.analisidifesa.it/2015/08/piu-vittime-in-afghanistan-e-siria/
RispondiEliminaCalma, gesso e sangue freddo, alla fine della fiera la spunterà l'asse della resistenza, Il Comandante delle Forze Speciali Iraniane ha fatto un giretto in quel di Mosca dove ha incontrato un certo Signor Vladimir Vladimirovich Putin ed un certo Signor Serghei Soighu per parlare del gioco degli scacchi dove i Russi eccellono ed i Persiani ne sono gli inventori.
RispondiEliminaAvete presente cosa sono in grado di fare i Basij e gli Spetnaz congiuntamente?
Ne verrà fuori una simpatica competizione su chi accoppa il maggior numero di takfiri cornuti.
Ivan Demarco Orlov
Là penso esattamente come tè,risultava strano, dopo tutto questo strillare dei nostri spara-panzane mediatici, su fantomatici piani di una fascia di sicurezza ai confini turco-siriani,a deliranti attacchi aerei mirati!?!?!? per sostenere i 4 pagliacci addestrati dai mitici boys.
EliminaChiedo gentilmente alla redazione e a Ivan,sè si conferma l'incontro tra il comandante Soleimani delle forze Quds e i vertici politici-militari della Federazione.
Un grazie anticipato.
W L'ASSE W L'INTESA
Il Comandante Soleimani non è la prima volta che è gradito ospite in quel di Mosca, per lui il samovar è sempre acceso per una buona tazza di pregiato thé siberiano, lunga vita a Lui ed alla Nazione Islamica Iraniana.
RispondiEliminaIvan Demarco Orlov