In particolare la 67esima Brigata della 18esima Divisione Corazzata, sostenuta da dai miliziani dell'NDF di Homs e dai volontari del partito Baath, nonché dagli attacchi aerei dell'aviazione siriana e di quella russa, ha preso il completo controllo del villaggio di Bayarat, respingendo i takfiri verso Tadmur vera e propria.
In questo momento intensi combattimenti sono registrati nei pressi del villaggio di Al-Dawa e si presume che entro poco i cacciabombardieri di Mosca e di Damasco interverranno a far sentire il loro peso anche su quel fronte dello scontro.
Domanda che non c'entra nulla: i governativi sembrano avanzare verso al Bab nel Nord-Est di Aleppo, con l'obiettivo sia di costringere i ribelli ad allungare le proprie linee, ma anche le proprie, sia di formare una sacca per stanare tutti quelli trincerati nell'impianto elettrico a Ovest di Kuweires.
RispondiEliminaSebbene Deir Hafer sia certamente difesa da igliaia di ribelli non sarebbe più produttiva un'offensiva su questa città che finirebbe per tagliare l'ISIS dalle linee logistiche turche?
Interessante usare il termine "ribelli" per descrivere dei mercenari estremisti
EliminaLex
per tagliare i rifornimenti si può agire in 2 modi andare ad est conquistare Deir hafer e poi arrivare al fiume Eufrate ... fermarsi alla città non basta perche ci sono importanti strade più a est ... compreso un altro aeroporto
Eliminal'altra alternativa è puntare più a nord e prendere al-bab e poi congiungersi con i curdi che dopo la presa della diga stanno avanzando da nordest questa alternativa ha due vantaggi. 1 si prende l'isis in una tenaglia rendendo più difficoltosa la difesa
2 in caso di successo si avrà un fronte "sicuro" coi i curdi
per la sacca che si creerebbe ho letto, ma non ne conosco l'attendibilità, che la zona sia scarsamente popolata e difesa quasi esculivamente con tantissime trappole esplosive e che per questa ragione non è stata ancora conquistata, richiede molta attenzione e truppe esperte in bonifica. se questa info è corretta ed il governo siriano vuole sfruttare la spinta dei curdi il piano potrebbe essere questo:
- andare a nord per conquistare la città (non è un piccolo centro) di al bab che dista una dozzina di chilometri dal fronte (famosa anche per essere stata uno dei primi centri della rivolta)
- una volta presa la città girare ad est e congiungersi con i curdi ... ma qui dipenderà dalla velocità di conquista dei due eserciti
- avendo i curdi a nord conquistare la zona tra Aleppo ed al bab e nel frattempo chiudere il corridorio tra aleppo e nubl
- bonificare la sacca creata tra Aleppo, al bab ed il lago assad.
questo piano avrebbe grandissimi vantaggi sia per i curdi, unirebbero i loro cantoni e confinando con le truppe governative potrebbero concentrarsi su raqqah. i vantaggi per il governo di damasco sarebbero ancora maggiori: l'isis verrebbe isolato dalla Turchia, il fronte si ridurrebbe enormemente (dal lago assad a al bab e da Aleppo a nubl) e ciò renderebbe disponibili una marea di truppe (si potrebbero mandare le truppe in addestramento od a ritirate dal fronte)
speriamo che quanto descritto veda la luce nei prossimi mesi
on
sarebbe per l'esercito siriano una inutile perdita di tempo, di uomini (soprattutto) e di munizioni.
RispondiEliminaper attaccare una città ben fortificata gli attaccanti devono essere in rapporto almeno 3 a 1 ciò vorrebbe dire impegnare solo per la conquista dei Deir Hafer almeno mezzo esercito siriano.......non lo dico io ma lo dice l'ignorantone di Von Clausewitz quello che scrisse "Della Guerra" il vangelo di ogni accademia militare