Dopo due giorni e tre spinte offensive distinte e separate siamo lietissimi di comunicare ai nostri lettori che tanto l'abitato quanto l'altura di Tal al-Eis, occupata dalle forze takfire nel corso del week-end passato in un maldestro tentativo di distogliere attenzione e risorse dalla battaglia per Qurayteen sono state completamente recuperate dalle truppe governative.
Protagoniste dell'offensiva sono state le unità della 154esima Brigata della 4a Divisione Meccanizzata di Maher al-Assad, la milizia NDF di Aleppo, le Brigate Baath, Hezbollah, Al-Nujaba e, sembra ormai confermato, reparti scelti della 65esima Brigata Forze Speciali iraniane NOHED che sono arrivati in Siria nel corso dell'ultima settimana.
L'invio sul campo di battaglia di un'unità dell'Artesh (forze armate regolari) e non dell'IRGC (Guardia Rivoluzionaria) sembra indicare un notevole "cambio di passo" nell'approccio iraniano al conflitto siriano, che dimostra il sempre più grande impegno della Repubblica Islamica a fianco dei propri alleati dell'Asse della Resistenza.
Ottima notizia. Non avevo dubbi sulla tenuta delle riconquiste siriane...il vento e' cambiato!
RispondiEliminaehh,se arrivano anche un po' di iraniani, è tutto buono!I tafkiri troveranno altro pane amaro per i loro dentoni!
Eliminae hanno ripreso l'iniziativa, stanno spingendo e avanzando verso l'M5.
RispondiEliminac'è qualche mappa dove si può comprendere la situazione?
Eliminamilitarymaps.info
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