Mentre il Ghouta Est nella giornata di ieri sperimentava gli sforzi della diplomazia russa per arrivare a una resa negoziata dei terroristi ancora presenti nella sacca circondata la regione del Ghouta Occidentale era messa nei mirini dei bombardieri di Mosca che hanno colpito con cinque attacchi diversi bersagli nei pressi di Khan al-Sheikh.
Dozzine di terroristi del gruppo wahabita Al Nusra sono stati eliminati nei diversi raid, che non sono molto usuali, visto che normalmente l'Aviazione Russa si concentra sulle zone di Aleppo e sull'Est della Siria nei suoi interventi.
L'ultima volta che jet russi avevano colpito il Ghouta Occidentale fu per tentare di colpire uno specifico meeting tra capi terroristi; é probabile che anche questa volta l'obiettivo principale fosse un evento simile, comunque per ora non sono state rilasciate dichiarazioni da parte del comando russo in Siria.
sono giustamente incazzati e devono vendicare i due piloti deceduti a Palmira, lo spirito del guerriero prevede il sentimento della vendetta, si tratta di un codice ancestrale che tutte le chiacchiere da omosessuali mai potranno cancellare.
RispondiEliminaI "consiglieri" occidentali in Siria farebbero meglio a fare testamento invece di baloccarsi con progetti per il futuro che rischiano di non avere, varranno sepolti a bara vuota perché fatti a pezzettini stile "bourghignonne" gli schifosi bastardi.
RispondiEliminaIvan
Non comprendo perchè la trattativa con i ribelli del Ghouta Est debba essere fatta dai Russi e non dal governo Siriano? Potete spiegarmela?
RispondiEliminaIl Yarmouk Camp è ancora parzialmente in mano ai terroristi?
Perchè una terza parte tra due contendenti è sempre meglio accetta e se quella terza parte ha anche la capacità di spianarti a suon di bombe se non accetti hai buone possibilità di portare a termine la trattativa positivamente.
EliminaJuri