Le unità golpiste ancora presenti nell'Ex-Costantinopoli starebbero arrendendosi, mentre non é ancora esattamente chiara la situazione nella capitale. Erdogan parlando alla nazione avrebbe comunque accusato gli Stati Uniti di essere dietro alla preparazione del Colpo di Stato.
In effetti la Casa Bianca ha mantenuto il silenzio durante le prime ore dopo la dichiarazione dell' "alzamiento" militare, apparentemente non contraria al fatto compiuto; solo quando Erdogan stava ormai rientrando in patria ha rilasciato un comunicato di appoggio alle "istituzioni elette".
Anneghino nella merda tutti i Turchi e la Turchia, muoiano in massa bastardi assassini e paghino caro il prezzo del Sangue Siriano e Russo versato.
RispondiEliminaIvan
Occhio per occhio (per 3,14), e il Mondo diventa cieco :
Eliminail sangue versato, con l'ulteriore sangue, non verrà mai lavato.
Fatti un'iniezione di realpolitik, e sturati le orecchie, pistolero :
Erdogan è ritornato all'ovile : qui tifiamo per la Russia, per la Cina, e per l'alternativa etnico-culturale all'egemonia satanica dei massonacci, attualmente, a stelle e strisce e col prepuzio spuntato
Non si tifa per nessuno, se tifi per qualcuno ti troverai sempre fregato. La frase sotto il titolo del blog e' molto meglio come concetto.
Eliminase questo è un altro fallimento degl yankees, per noi potrebbe anche essere una buona notizia, il cupio dissolvi del brutale regime criminale e guerrafondaio dei mangia spazzatura anglo-sionisti d'oltre oceano.
RispondiEliminaMa che dici
RispondiEliminanon mi sta certo simpatico erdogan, sia per quello cha ha fatto in siria che per la sua vecchia politica estera però, in questo periodo storico, penso che abbia capito chi sono i suoi cari alleati occidentali.... che hanno aspettato 4 ore prima di pronunciarsi.. specialmente la krukkonia, che, su una prima voce buttata giu dagli esportatori "organizzatori" del golpe non riuscito avevano negato la disponibilità dello spazio aereo... Non escludo che la turchia, in un prossimo futuro, potrebbe uscire dalla NATO. Sarebbe veramente scioccante veder schierato lo stato ottomano dalla parte della russia e sostenere il governo di Bashar al Assad. D'altronde Erdogan è stato esplicito.... non appoggia la creazione di uno stato curdo in Siria, cosa paventata dalla repubblica esportatrice e dai suoi lacchè occidentali...
RispondiEliminaIl riavvicinamento di Erdogan a Israele e, soprattutto, alla Russia, con tanto di scuse per l'abbattimento del jet militare, erano, dunque, segni di debolezza e isolamento internazionale.
RispondiEliminaL'ottomano Erdogan è riuscito a "litigare" con tutti, persino con i suoi comparucci dello stato islamico e, in particolar modo, a scontentare la guida dell'Asse del Male del quale lui stesso fa parte, cioè gli stati uniti d'America.
Personalmente speravo nell'innesco di una fase di caos e guerra civile in Turchia, con dovizia di morti, scontrei e distruzioni. Ai curdi il sud est anatolico, la parte europea secessionista e un ribollente "ottomanistan" con Ankara ridotta come la povera Aleppo ...
Peccato ...
Gli ottomani sono scesi in piazza a "difesa" di Erdogan (ombra sinistra sul popolo turco) e i militari, definiti golpisti, si sono mostrati troppo deboli - nonché troppo morbidi nei confronti della feccia del Akp scesa in piazza -per poter vincere e rovesciare il caporione Erdogan.
Anonimo16 luglio 2016 09:56
Elimina<< ... Personalmente speravo nell'innesco di una fase di caos e guerra civile in Turchia, con dovizia di morti, scontrei e distruzioni... >>
SONO TUTTI FROCI, COL CULO DEGLI ALTRI (!)
Comunque Erdogan ha fallito. Il suo impero neo-ottomano non sorgerà. La sua guerra in Siria sta finendo male. La Russia-Katéchon lo ha paralizzato (e, insieme alle sue, ha tagliato le zampe agli amerikano-sionisti).
RispondiEliminaCONFRONTO
RispondiEliminaAssad: crisi nel paese, rimane a fianco del suo popolo.
Erdy: crisi nel paese, scappa, chiede asilo a mezzo mondo.
Meditate turchi, meditate
Winkelried
Dice tutto, erdogan è un codardo.
EliminaIn realtà non ha chiesto asilo a nessuno e mi colpisce che è rimasto in volo a pochi km da istanbul, ignorato dai golpisti.
EliminaErdogan è un triplogiochista!
RispondiEliminaAdesso blatera contro gli USA che da anni lo aiutano a stare in sella,la realtà è che in casa sua molti vogliono mandarlo fuori dai piedi!
Il tentato golpe militare ne è la dimostrazione,e ricordiamo che i curdi non gli vogliono certo bene dopo tutti i massacri fatti in Kurdistan e nella guerriglia con il PKK!
Per gli USA è un falso alleato!
Ed ora superato l'ultimo baluardo laico dell'esercito, con gli imam che incitano alla jahd contro il secolarismo, Erdogan trasformerà il paese in una repubblica islamica.Visto che sto coi curdi Non sono certo un simpatizzante dell'esercito ma di fronte ad un erdogan imperante e con le mani libere, rimpiango il fallimento del golpe!
RispondiEliminaIo invece sto con l'Iran,Russia,Hezbollah,Siria,i curdi mi stanno sul cazzo (israele) .
EliminaAvevo simpatia per i curdi. Prima di scoprire la loro infame amicizia con i sionisti. Prima che leggessi le loro pagine in cui sputano in faccia ai palestinesi. Prima di conoscere la loro posizione in Iraq nel 2003 durante l'invasione americana. Prima di vedere il loro comportamento in Siria allo scoppio della guerra civile.
EliminaAdesso penso che l'unica cosa positiva di Erdogan sia il suo atteggiamento verso i curdi. Vadano a piangere dai loro amici americani e sionisti.
Non mi fido dei Curdi, neanche lontanamente, ma proprio zero. Sfiducia aumentata quando in Siria hanno deciso di mettersi con gli americani. E se dovessero mai cominciare seriamente ad avanzare pretese insistenti e reiterate secessioniste sul suolo Siriano, mi staranno immensamente sul cazzo.
EliminaPer quanto mi riguarda, l'obiettivo primario è mantenere la sovranità dello Stato Siriano legittimo (io sono fortemente pro-Stati Nazione, e fanaticamente anti-globalista) e preservare a tutti i costi l'integrità territoriale della Repubblica Araba Siriana, socialista e laica, e preservarne le caratteristiche di convienza pacifica tra Siriani di diverse religioni ed etnie. Chiunque si metta di traverso e metta in pericolo la Siria, personalmente lo inquadro subito come un nemico dell'Asse di Resistenza. La Siria NON SI TOCCA. Se cade la Siria, è finita. Non deve succedere.
io non simpatizzo per Erdokhane, vorrei solo che lo stato siriano mantenesse la sua unità. E se il pseudo sultanaccio servisse a questo scopo, allora che continui a governare altri 10 anni.
RispondiEliminaCasualità.... il golpe scatta a due giorni dalle dichiarazioni del premier turco sull'intenzione di normalizzare i rapporti con Assad, dopo aver avviato il percorso di normalizzazione con la Russia....
Ha detto bene Vladimir Vladimirovic... Gli esportatori non vogliono alleati... vogliono vassalli... e forse a loro non andava bene vedere nella Turchia un alleato, in quanto volevano che quest'ultima si inginocchiasse ai diktat della dittatura mondiale.. Meglio una turchia così... che gli stati dell'est che hanno una politica estera ancora più limitata che quella dei protettorati del 19°secolo... per non andare a commentare la situazione politica di altri stati europei ...
sono d'accordo al 100% con alberto anche se politicamente siamo agli antipodi, purtroppo i militari al contrario che in egitto hanno agito maldestramente e non in maniera unitaria, d'altra parte erdogan aveva gia' provveduto a fare molti cambi nell'esercito ovviamente a suo favore ed ora temo una sanguinosa vendetta che portera' ad una dittatura di stampo islamico|
RispondiEliminai curdi, se voglioni un loro sat, chiedano l'indipendenza dalla turchia... Dopo la nascita dello stato turco, la siria ha accolto migliaia di curdi.. non mi sembrerebbe educato, ora, chiedere la secessione dei territori settentrionali perché abitati dai curdi. benvenga il popolo curdo facente parte della Siria unita.. Il Golpe di Ieri ha scongiurato un cambiamento artificioso della politica estera Turca. Ora anche erdokane ha capito chi sono i suoi cari alleati europei... erano già pronti a banchettare sulla sua tomba... Mi auspico una normalizzazione dei rapporti con la Siria anche se... il sangue di centinaia di migliaia di persone non si dimentica.. poi... al momento più opportuno, anche lui dovrà fare i conti con la Storia.
RispondiEliminaVIVA ASSAD, viva la Siria unita
Ma erdy in prima persona ha parlato di usa dietro il golpe? In giro ho trovato qualche conferma ma niente di ufficiale, qualcuno ne sa di piu' su questa cosa?
RispondiElimina... ma va là: un golpe così scalcinato o lo ha organizzato lui stesso, per stringere ancora più saldamente il potere, o lo hanno fatto 4 "disperati" di oppositori, ormai emarginati! Se gli avessero organizzato una "rivoluzione colorata" dall'occidente, mica se la cavava in 6 ore!
EliminaAnonimo16 luglio 2016 15:43, mi trovo sostanzialmente d'accordo con te. Ora, io non ho dati certi per poter confermare uno scenario piuttosto che un altro, per cui sono/siamo, per ora, a discutere di ipotesi. Ma una cosa è certa: l'esercito Turco è la seconda potenza militare nella Nato dopo gli Usa, ed è risaputo che ha delle forze armate davvero notevoli; detto questo, mi chiedo perchè non abbiano agito più energicamente, e sopratutto perchè non si siano organizzati per assicurarsi l'immediata cattura e arresto di "Erdy". Il suo arresto era imprescindibile, e avrebbero dovuto occuparsene molto più attivamente, e beccarlo con le braghe calate ad Ankara, nel suo Palazzo presidenziale (una vera e propria reggia sontuosa, enorme, costato la bellezza di 2 miliardi di dollari!) e non agire mentre Erdy era in vacanza, fuori dalla capitale, lasciandogli così la possiblità di portare via la sua pallaccia con il suo aereo (magari avvertito dal MiT) a gironzolare per mezzo mondo!
EliminaAvrebbe tuttavia senso logico, anche lo senario da più parti ventilato come verosimile, che si sia trattato di qualcosa di architettato dallo stesso Erdy con altri, per stringere ancor più il controllo sulla Turchia, e sull'esercito, facendo sprofondare uno dei paesi più sviluppati e moderni del mondo (in senso materiale, parlando di infrastrutture) in un abisso di settarismo e islamismo, e alleandosi con i sub-umani terroristi che cercano di rovesciare Assad (stocazzo!!! Non ci riuscirete MAI!) e liberandosi così di chi non sia contro di lui e l'Akp.
Ma nel caso dello scenario di un vero colpo di Stato contro Erdy, posso solo dire che la possibilità concreta di togliere dai coglioni quel macellaio l'esercito c'è l'ha avuta, ma non sono stati incisivi come il caso richiedeva.
Vedremo nei prossimi giorni se si riuscirà a capire con un buon margine di certezza cosa sia effettivamente successo la notte scorsa (non ho dormito tutta notte, ero in fibrillazione totale), e come sono andate le cose. Ma credo che, come ho già scritto, la cosa non sia assolutamente finita qui, e ci saranno sicuramente ripercussioni, ora imprevedibili.
L'unica cosa certa in tutta questa situazione, per quanto mi riguarda, è una sola: VAFFANCULO Erdoghan!!!
Al di la di quello che è successo stanotte in Turchia comunque, beh... che tempi straordinari che stiamo vivendo, intesi come epoca di drastici e sempre più rapidi cambiamenti, che coinvolgono ogni singolo essere Umano nel Mondo, e ogni aspetto della società. Si tratta senz'altro di un epoca cruciale, foriera di enormi cambiamenti, di cui personalmente non posso che prevederne, per ora, solo una parte molto piccola. Un abbraccio a Suleiman e a tutti i lettori. :)
EliminaLa situazione è estremamente complessa e per il momento ancora imprevedibile.Erdogan ha creato parecchi problemi agli USA che sarebbero felici di trovare un sostituto affidabile. Al momento non sappiamo di preciso chi siamo i golpisti e da chi abbiano ricevuto l'input.Unica cosa certa che la Turchia è una polveriera pronta ad esplodere con conseguenze inimaginabili
RispondiEliminaLa Casa grigia avrà mantenuto il silenzio, ma la CNN sparava a raffica. Un fatto assurdo dei golpisti su tutti, avvertire con 30 min. di anticipo tutte le ambasciate Turche? Perchè? se il tempo e il kaos delle comunicazioni è alla base di ogni golpe, specialmente quando te la giochi con una forza così esigua. Sicuramente c'è la regia del regime usa, ma in combutta totale con merdocan. Fargli ottenere poteri assoluti, poi usarlo dove Poroshenko ha fallito. Casus belli
RispondiEliminaCHIUSA LA BASE NATO DI INCIRLIK. Che ne pensate?
RispondiEliminaIl consolato americano in Turchia ha riferito sabato 16 luglio 2016 che la base aerea di Incirlik è stata isolata e che l'energia è stata staccata.
Le autorità turche starebbe impedendo di entrare e uscire dalla base che si trova nella città di Adana, nel sude del paese, a circa 30 chilometri dalla costa mediterranea. Ospita circa cinquemila uomini dell'aeronautica degli Stati Uniti, e alcune centinaia di omologhi della RAF e dell'aviazione turca.
Inoltre, è uno delle sei basi militari della Nato in Europa ad avere un arsenale nucleare tattico e le forze armate americane lanciano dalla base di Incirlik i loro raid aerei diretti contro i miliziani dell'Isis in siria.
Sviluppo incredibile, anche la dichiarazione che chi protegge gulen e' un nemico non e' male. Era da un bel po' che nessuno si rivolgeva agli usa in questa maniera. Mi sa che se continua cosi' un bel po' di "moderati" si trasformano in terroristi.
EliminaSi è una buona notizia, ma spero che si vada fino in fondo, cioè yankee go home. Spero che non si tratti solo di azione volta a mettere gli americani e la Nato (Nato=Usa) in una situazione scomoda, per poter negoziare qualcosa con gli americani, magari riguardo la questione curda, che gli Usa supportano in Siria. Ma se gli americani e le loro forze militari dovessero ricevere da Ankara lo sfratto dalla base di Incirlik (che è bella grossa, e ha un importanza strategica) allorà sarei davvero iper contento.
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