Due diversi agguati tesi ai terroristi dalle forze siriane causano la morte di oltre cinquanta di loro!

Due diverse operazioni di imboscata contro gruppi di takfiri che si spostavano per radunarsi e preparare qualche azione offensiva contro truppe e postazioni governativa sono state condotte a Sud di Kabani, in Provincia di Latakia al confine con Idlib e nell'Est della Provincia di Sweida vicino ad Al-Rashidiyeh, sul confine col Governatorato di Damasco.

Nell'agguato verificatosi a Sud di Kabani almeno 25 takfiri hanno trovato la morte, lasciando al suolo le loro carcasse che, raccolte e perquisite, hanno come al solito rivelato le loro origini saudite, egiziane, marocchine, cecene e turchestane (manco un Siriano tra loro).

Ad Al-Rashidiyeh invece sono stati almeno 28 i militanti jihadisti uccisi, ma pare che molti di più sarebbero stati quelli feriti, tra cui anche alcuni in seguito catturati dalle truppe governative. In questo agguato diversi veicoli, per la maggior parte improvvisati su SUV, pickup e fuoristrada sono stati distrutti o catturati dai governativi.