Deir Ezzour si difende con accanimento mentre nella provincia la popolazione si ribella sempre più al giogo dell'ISIS!

Nella Provincia di Deir Ezzour la popolazione sente sempre più vicino il momento della liberazione, la recente conquista di Sukhanah lascia pochi dubbi che l'ex "califfato" sia ormai ai suoi ultimi ansiti e quindi coloro che per anni hanno subito vessazioni, spoliazioni, violenze, sono sempre più disposti a correre rischi, a insorgere a sabotare in ogni modo i loro aguzzini.

Nel villaggio di Al-Masrab, nella parte occidentale della Provincia di Deir Ezzour é stato confermato che un deposito di munizioni dell'ISIS sia esploso e pare certo che non si sia trattato di un incidente; la cosa interessante é che tale santabarbara fosse stata spostata ad Al-Masrab dal vicino villaggio di Al-Tabni proprio per timore di un sabotaggio.

Ma la precauzione si é rivelata inutile.



Inoltre un terrorista dell'ISIS sarebbe stato ucciso da civili siriani proprio nel villaggio di Al-Tabni.

Tutti segnali che confermano come l'ISIS ormai abbia una 'presa' sul territorio che una volta occupava con pugno di ferro ormai molto, ma molto indebolita.

Ulteriore segnale di disfacimento, la fuga, confermata della fuga comandante del gruppo takfiro che si occupava di distribuire i salari ai mercenari tagliagole, denominati, con curiosa assonanza "Migranti" (Mohajereen) nel gergo ISISsino...del resto anche in Europa ormai spostati, delinquenti e assassini (molti provenienti proprio dall'ISIS) vengono chiamati "migranti", no?

Prima di disertare, l'ex caporione del 'Daash' si sarebbe appropriato di circa un milione di dollari.

Che gli daranno certo, "donne, whisky, salute e figli maschi", come recitava la celebre canzoncina.