Almeno una quarantina di salve di razzi da lanciatori multipli sono state scaricate nell'arco di pochissimo tempo dagli artiglieri dell'Armee Libanaise contro le postazioni dell'ISIS ad Est di Ras Baalbek, a cavallo della frontiera tra Libano e Siria.
Questo bombardamento segna l'inzio dell'offensiva libanese contro la 'sacca' dell'ISIS sul suo territorio, che segue a poca distanza di tempo la trionfale escissione delle postazioni di Al Nustra tra Jaroud Arsal e Flita, distrutte dall'offensiva siro-libanese condotta principalmente dai militanti di Hezbollah.
Subito dopo la salva dei lanciarazzi anche gli obici da 155mm dell'Armee Libanaise si sono uniti allo sbarramento di artiglieria.
L'Esercito del Paese dei Cedri, lo ricordiamo, ha una cronica carenza di armi moderne e di munizioni, é chiaro che per organizzare un simile 'barrage' avrà dovuto concentrare le sue magre risorse e dare fondo a scorte gelosamente conservate.
mi sembra che i libanesi si siano ultimamente un pò "svegliati" rispetto ai tempi passati
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