La base aerea militare "Re Khalid" di Khams Mushait in Arabia Saudita é stata di nuovo raggiunta e scossa da un missile balistico "Qaher-2", versione Superficie-Superficie del 'guscio' dell'S-75 "Dvina", cioé il celebre SAM-2, il 'Palo Telefonico' ("co' tutti i fii attaché") reso celebre dalla Guerra del Vietnam e dai conflitti degli anni '70.
La 'balisticizzazione' dell'S-75 é un importante risultato del programma missilistico yemenita, che in ciò denuncia la sua piena e completa filiazione da quello irakeno dell'epoca di Saddam Hussein.
Infatti disponendo di enormi stock di missili di quel tipo, "lascito" della guerra Iran-Irak, gli ingegneri di Bagdad si 'ingegnarono' di trasformarli in armi leggermente meno inutili vista la loro ormai completa obsolescenza e l'impossibilità di usarli efficacemente nel loro ruolo originario vista l'impossibilità nemmeno di aggiornare, ma persino di mantenere sistemi radar parzialmente efficienti per via delle perdite del 1991 e del successivo strangolante embargo americano.
Gli ultimi missili lanciati dall'Irak in propria difesa contro l'Arabia Saudita e le basi americane ivi collocate, nel corso dell'aggressione anglo-(sion)-americana del 2003 furono proprio dei SAM 2 modificati in versione superficie-superficie.
Dopo l'invasione e l'occupazione occidentale dell'Irak molti scienziati balistici e tecnici trovarono ospitalità in Yemen, paese che aveva sempre avuto ottimi rapporti con Bagdad anche per l'affinità personale tra Ali Abdullah Sale e Saddam Hussein.
I frutti di quell' "esodo" se li stanno attualmente gustando i corrotti principi sauditi.
Un generale russo ucciso in Siria da ISIS.
RispondiEliminaSi dimostrano due cose.
Che i generali russi non si imboscano.
Che ISIS non è ancora stata cancellata.
Onore ad Assad e suoi alleati che ci fanno da scudo !
Federico