Ancora pochi giorni e il primo lotto di nuovi carri armati T-90M raggiungerà il reparto di assegnazione nell'Esercito Russo; sembra che tale unità sarà un battaglione corazzato di una Divisione Meccanizzata, ciò, secondo l'ordine di battaglia delle forze di terra del Cremlino, starebbe a significare una quarantina di mezzi (il battaglione corazzato di una Divisione Carri infatti é di 31 esemplari).
Con rapidità ed efficienza Mosca sta rinnovando e potenziando le dotazioni anche delle sue unità terrestri, per ricordare alla NATO e agli Usa che qualunque tentativo di aggressione o di destabilizzazione ai confini della Federazione Russa rappresenta una scelta potenzialmente suicida.
Come avevamo già scritto in un articolo precedente il T-90M rappresenta l'evoluzione definitiva per il carro armato che ha avuto la dubbia fortuna di venire alla luce nel travagliato periodo tra la dissoluzione dell'URSS e il caos dell'Era Eltsin.
Con una nuova torretta, esso permette sia al cannoniere che al capocarro di condividere le stesse funzioni, in maniera tale che in caso di morte, ferimento o incapacità dell'uno, l'altro possa assumerne il ruolo mantenendo il mezzo operativo.
Il prossimo anno arriverà anche l'Armata, per i loschi e mariuoli anglo-sionisti il futuro si fa sempre più rischioso.
RispondiEliminaAppunto,pensavo sostituissero il vecchio T90 con il nuovo Armada!
RispondiEliminaForse ti é sfuggito che questa versione modernizzata del T-90 verrà assegnata a una Divisione Meccanizzata...il T-14 è per le Divisioni Corazzate.
EliminaQualunque ignavo pensi di colpire, aggredire, invadere il sacro suolo russo, o è semplicemente scemo o è scemo.
RispondiEliminaSicuro T-90M e non T-90MS proryv 3?
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