Mohammed Sesto, gran venditore di accendini e servitore di kebab "pocopicanto" e "con maionese" è, incidentalmente, anche Re del Marocco, paese che, dal 1795 al 1915, sventolava il vessillo nazionale qui sopra raffigurato.
Coincidenze?
"Io non credo", per citare un noto supereroe televisivo.
Casualmente tale cripo-zevita del Rif, ha interrotto le relazioni diplomatiche con l'Iran accusandolo di sostenere e armare i ribelli Saharawi del Fronte Polisario.
Proprio nel momento in cui i suoi padroni di Washington e Tel Aviv hanno iniziato un attacco mediatico contro Teheran.
Bahram Qassemi, Portavoce del Ministero degli Esteri, ha liquidato la cosa dicendo che se il Marocco voleva trovare a tutti i costi una scusa per compiacere Usa e regime sionista avrebbe potuto sforzarsi di più ed escogitarne una migliore.
Ma forse è il caso di sfruttare questo incauto suggerimento ed iniziare davvero ad aiutare il polisario.
RispondiEliminaMa non è un pentagramma la bandiera del Marocco?
RispondiEliminaChiedo scusa,ha ragione,prima del 1915 era quella da lei raffigurata la bandiera del Marocco. Ho trovato difficoltà a trovarla. Saluti.
RispondiEliminaNiente di nuovo sotto il sole:
RispondiEliminahttp://www.occhidellaguerra.it/come-il-mossad-vinse-la-guerra-dei-sei-giorni/