Mentre in Italia imbecilli "de sinistra" si stracciano le vesti e gridano al "razzismo" perché il Ministero dell'Interno (pur diretto da un cretino filosionista) cerca di far rispettare basilari norme di rispetto dei confini nazionali, sull'altra sponda del Mediterraneo un regime che si auto-qualifica come "democrazia" discrimina le persone sulla base di etnia e religione.
Ma gli "asinistri" nostrani gridano a razzismi immaginari e non riescono a vedere che l'unico Stato apertamente razzista dei giorni nostri é il loro amatissimo 'israhell'.
Mentre Israele arretra, come con gli F 16 mancati alla Croazia, la Siria riparte:
RispondiEliminahttps://www.google.it/amp/s/it.sputniknews.com/amp/foto/201901117084532-fabbrica-siamco-siria/
Arzegan
Post importantissimo. Consiglio per il Direttore, serve una piccole spiegazione di cosa sia questa strada, dove vada, come funzioni, magari una piccola mappa. Questo aiuterebbe non poco le si spera numerosissime condivisioni.
RispondiEliminaConfermo quello che ha detto AndreP. Questo sito per il tipo di comunicazione che offre è molto prezioso per chi si avvicina per la prima volta a certe tematiche. Può far crescere la consapevolezza in molti
RispondiEliminaRazza bastarda frutto del colonialismo
RispondiEliminaI medesimi razzisti hanno lanciato or ora qualche missile contro Damasco, prontamente abbattuti dalla professionale contraerea Damascena, il vile attacco è stato lanciato da un aereo che volava a bassa quota e ad alta velocità sui cieli del Libano.
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