Purtroppo le nostre paure si stanno avverando, il temporaneo fermo dei cinque estremisti accusati dell'omicidio di Aisha era solo una misura 'cosmetica'...vedrete, non gli faranno niente.
giovedì 10 gennaio 2019
S.O.S. SION! Ebrei razzisti corrono in aiuto degli arrestati per l'assassinio di Aisha al-Ravi
Il nipote del tristemente famoso 'rabbino' Meir Kahane, responsabile della distruzione della famiglia Dawabsha, é corso con altri estremisti razzisti ebrei ad 'aiutare' gli assassini di Aisha Mohammed al-Ravi.
Tra sionisti assassini, si sa, ci si aiuta!
Purtroppo le nostre paure si stanno avverando, il temporaneo fermo dei cinque estremisti accusati dell'omicidio di Aisha era solo una misura 'cosmetica'...vedrete, non gli faranno niente.
Purtroppo le nostre paure si stanno avverando, il temporaneo fermo dei cinque estremisti accusati dell'omicidio di Aisha era solo una misura 'cosmetica'...vedrete, non gli faranno niente.
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Se ad un coglione qualunque, riconoscibile perché sprovvisto di prepuzio amputato senza il suo consenso, narri sin dalla nascita che egli è un eletto da un Dio, è ovvio che si comporterà come uno che subordina altri esseri umani.
RispondiEliminaPer questi eletti va applicata la "lex talionis".
Relativamente a questi funghi tossici, vale questo principio:
"Si membrum rupsit, ni cum eo pacit, talio esto".
Traduzione:
"Se una persona mutila un'altra e non raggiunge un accordo con essa, sia applicata la legge del taglione".
Questi funghi marci hanno ucciso con delle pietra, con delle pietre, vanno uccisi.
Ho visto sul Tubo l'intervento di ringraziamento a Blondet, però ad onor del vero non è farina del sacco di Blondet, che l'ha raccolta dal giornalista Naram Sargon su: https://reseauinternational.net/la-destruction-du-plus-grand-rassemblement-terroriste-au-monde-et-du-plus-gros-budget-terroriste-de-lhistoire-est-la-raison-pour-laquelle-les-ambassades-sagenouillent-aux-pieds-de-qasioun/
RispondiEliminaTradotto il giorno medesimo 7 Gennaio 2019 dal nostro stimatissimo Alessandro Lattanzio su: http://aurorasito.altervista.org/?p=4634
"La distruzione del terrorismo in Siria, spinge le ambasciate ad inginocchiarsi a Damasco", giusto per essere onesti citando le fonti.
Questi assassini trasmettono repulsione al solo guardarli.
RispondiEliminaBam Bam