Il Presidente siriano Bashir Assad si é incontrato all'inizio del week-end col Premier mauritano Moulaye Ould Mohamed Laghdaf che gli ha portato una lettera del Presidente Abdelaziz, come riportato dall'agenzia stampa SANA. Il Presidente e il Primo Ministro africano hanno discusso della situazione siriana, apprezzando i passi avanti fatti per l'eliminazione della minaccia terrorista e per il totale recupero della stabilità interna che Laghdaf ha definito: "Essenziale per la sicurezza e la stabilità dell'intero Mondo Arabo e del Medio Oriente".
Inoltre Laghdaf ha considerato che "Lo scopo recondito dietro all'esplosione di violenza istigata da potenze estere era quello di frammentare la Siria e spezzare e interrompere il suo ruolo storico nel sostegno alla Resistenza nella regione". Assad ha apprezzato le dichiarazioni dell'ospite dimostrandosi particolarmente interessato a suggerimenti e consigli riguardo l'incipiente fase di riforma costituzionale e liberalizzazione e pluralizzazione del sistema politico.
Nel frattempo, proprio nelle stesse ore, il Viceministro degli esteri Faisal al-Moqadad si é incontrato col parigrado cinese Zhai Jun, con il quale, nelle sue stesse parole "Sono state scambiate opinioni su come rafforzare la cooperazione siro-cinese in questa fase delicata". Zhai Jun ha dichiarato esplicitamente che la Repubblica Popolare non potrebbe accettare alcuno sviluppo che comprometta o metta in discussione la sovranità, l'unità, l'autonomia e l'integrità territoriale della Siria.
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e sai che "onore":
RispondiEliminala solidarietà da due paesi in cui il significato di "diritti umani" è letteralmente sconosciuto
Certo non sconosciuto come nel regime giudaico di occupazione
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