Agguato con armi da fuoco presso la superstrada che unisce Tripoli ad Akkar compiuto da uomini armati provenienti da Bab al-Tabaneh nella giornata di ieri: vittime dei colpi esplosi dagli estremisti sunniti sono rimasti tre giovani del quartiere alawita (e pro-Assad) di Jabal Mohsen.
Nessuno dei ragazzi feriti, fortunatamente, verserebbe in condizioni gravi e, grazie al pronto soccorso prestato da unità dell'Esercito nazionale, tutti e tre sono stati rapidamente trasportati in ospedale, i tre hanno raccontato di avere visto i loro aggressori sventolare bandiere dei terroristi mercenari attivi in Siria.
Pattuglie dell'Esercito hanno iniziato subito a percorrere i confini tra lo 'slum' sunnita e il quartiere di Jabal Mohsen per scoraggiare ulteriori episodi di violenza, mantenendo una presenza consistente anche sulla superstrada teatro dell'agguato.
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