I contadini palestinesi della Cisgiordania occupata devono difendere i loro ultiveti, mandorleti, i loro orti e i loro frutteti dai raid dei coloni sionisti illegali che cercano di incendiare, di devastare, di abbattere con motoseghe i frutti del Lavoro degli abitanti legittimi della Palestina per fare spazio ai loro orrendi villini col pratino all'Inglese, testimonianza dell'ODIO di questi americani e canadesi importati per l'aspetto arabo e mediorientale della Palestina, così simile ai naturali paesaggi della Sardegna o della Sicilia.
Adesso i contadini di Nablus si sono dotati di numerose potenti tagliole con le quali hanno circondato i confini dei loro appezzamenti, per fermare i teppisti ebrei nei loro attacchi e convincerli a lasciare stare le coltivazioni. Le tagliole usate erano state pensate per bloccare i cervi e i maiali selvatici che potevano invadere orti e giardini, ma serviranno ottimamente allo scopo anche contro i garretti dei coloni illegali.
Auguriamo ogni fortuna a questo stratagemma che possa difendere gli appezzamenti della West Bank in attesa che come già successo a Gaza grazie alla Resistenza tutte le colonie illegali di miliziani sionisti vengano smantellate a forza.
BELLA IDEA!
RispondiEliminaTAGLIOLE PER CERVI E CINGHIALI CONTRO I SIONISTI CORNUTI E MAIALI!!!!!!