Sostenuti dai jet e dagli elicotteri russi i carri e i blindati delle due divisioni corazzate siriane impegnate nella riduzione della sacca a Nord di Homs (3a e 11a Divisione) continuano a schiantare un bunker, una postazione, un covo dell'FSA, di Al-Nusra e di Ahrar Sham dietro l'altro.
L'abitato di Tayr Malat é stato teatro dei combattimenti più intensi, concentrati soprattutto nel "quartiere dei beduini", nel Sud dell'abitato, che hanno visto la morte di 20 terroristi contro quella di due soldati dell'Esercito regolare e il danneggiamento di un vecchio carro T-55.
Subito dopo le forze regolari si sono spostate verso gli edifici dell'Esercito che erano stati occupati dai terroristi e hanno esteso il loro controllo anche su altre zone limitrofe. Altri combattimenti molto violenti si sono avuti ad Al-Jawalek e Sinaysil e nei loro dintorni.
Le truppe siriane hanno operato molto bene finora nella sacca di Nord Homs, nonostante il terreno accidentato e le difese approntate dai terroristi.
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