Dopo avere liberato Khanasser e anche Magharat le forze siriane impegnate a distruggere la task force dell'ISIS che temporaneamente (e senza speranza alcuna di ottenere una vittoria durevole) ha interrotto la strada Ithriyah-Khanasser hanno liberato anche l'abitato di Shilallah al Kabeera, dove ieri erano riuscite a penetrare.
Anche queste vittorie sono arrivate a bassissimo prezzo per le unità governative, visto che il computo delle vittime tra le loro fila (che ammontava a 61 dopo i primi tre giorni di combattimento) nella giornata di ieri doveva ancora arrivare a 70.
Ormai i terroristi dell'ISIS sono bloccati tra due fuochi; se solo ieri controllavano una lunghezza di quasi 12 Km di arteria stradale, alla mattina di oggi essa si é ridotta a sei e mezzo.
Secondo l'esercito siriano nelle operazioni sono stati uccisi 65 terroristi.
RispondiEliminaNon mi pare un successo se sono morti quasi 70 soldati siriani.
è noto che il numero dei morti e dei feriti in guerra vene sempre manipolato dalle parti, direi di non dare a loro un gran peso! Piuttosto è interessante seguire le operazioni sulle carte geo,però anche qui ci sono problemi!
EliminaIo ad es ho una cartina russa di Khanaser ma non trovo Shilallah : dove si trova ? Avevo l'indicazioni di attacchi siriano verso Al Hawwaz e Harbayah...mi potete aiutare?
http://edmaps.com/html/khanasser_february_26.html
EliminaShilallah (shallalah nella mappa) è il limite nord del controllo governativo
Al Hawwaz (al awaz) è il primo villaggio conteso a sud
Harbayah (penso sia Ar-raihb) è il primo villaggio conteso a nord
spero di essere stato utile
on
ps
piu a sud c'è un altra interruzione (meno ampia, ma comunque interruzione) ma dove non sono segnalati combattimenti (da quello che ho letto)
65 terroristi IN UN GIORNO, 70 siriani dall'inizio del 'glorioso attacco' dell'ISIS...
Eliminamappa TEMLEATE - WIKIPEDIA l'esercito ha occupate le due località più importanti , che stanno proprio sulla strada , adesso rimangono da liberare altre due localita , meno importanti e più distanti dalla strada
EliminaForse per la fretta di recuperare il terreno perduto, se cosi fosse salterà qualche testa di chi doveva occuparsi della sicurezza di quella regione
RispondiEliminaDi solito si tende a diminuire le proprie perdite e ad aumentare quelle dell'avversario. Khani insegna... La fonte dove ho letto dei 65 soldati morti è l'accaunt di hassan ridha che è un soldato dell'esercito.
RispondiEliminaSulle cartine puoi seguire fino ad un certo punto, sono tutte diverse le une dalle altre...
Peccato che le mie cifre siano precise e dimostrino che l'ISIS non ha conseguito nessuna vittoria, né strategica (impossibile fin dal principio) ma nemmeno tattica (infliggere gravi perdite ai Siriani).
EliminaQuesto mi pare condivisibile. L'attacco è avvenuto in forze, ma non tali da rappresentare una grave minaccia.
RispondiEliminaE' l'ennesimo fastidioso attacco dei terroristi per ritardare, infastidire, ostacolare le operazioni dell'esercito, costringerlo a spostare truppe onde conseguire un qualche vantaggio tattico altrove.
Probabilmente volevano impedire che la forze tigre andasse immediatamente a far danni in qualche altro punto scoperto sicchè l'offensiva è stata necessaria (ma non finisce mai la riserva di carne da cannone di disperati convinti a morire per 100 dollari?).
Hanno guadagnato qualche giorno indubbiamente, ma nulla di più.
PS_ Riguardo la Centrale Termica nonostante dalle foto degli attivisti su Twitter non sembri in cattivo stato ho letto alcuni commenti e interviste che riportano che sia invece abbastanza danneggiata. Quanto potrebbe volerci per rimetterla in funzione?
occorreranno mesi! Una centrale termica con 5 gruppi di produzione è molto complessa,a cominciare da tutto l'impianto delle caldaie ( serbatoi,bruciatori,caldaie) fino ai gruppi generatori,quadri elettrici e sottostazione),Ci sono migliaia di componenti da verificare ,tarare e rimettere in funzione! E' un bel lavoro!
EliminaVai così rimandateli a Raqqa a calci in culo! E una volta lì dritti all'inferno con un colpo in fronte a tutti i ciabattari del califfo!
RispondiEliminafinche non si chiuderà ermeticamente il corridoio nord che porta in Turchia (comprensivo anche delle pendici nord orientali del governatorato di Idlib) e non si serrerà il confine sud con la Giordania, l'esercito Siriano subirà sempre queste improvvise sortite. L'azione strategica dovrà provvedere ad isolare la massa della galassia ribelle filooccidentale (ISIS, al Nusra, Jabath al Islam, FSA ecc..). Una volta interrotte le vie di vettovagliamento eliminarli risulterà molto pià facile. A mio avviso, il comando strategico unificato Russo-Siriano sbaglia nell'impostazione, occorre concentrarsi sulla linea che corre lungo la dorsale posta tra il Lago Jaboul e il Lago Assad. Fatto questo la guerra p al 90% vinta. Il nemico Osmanico non potrebbe rifornire più la Legione straniera salafita in quanto i confini settentrionali sarebbero saldamente nelle mani dell'Esercito Arabo Siriano.
RispondiEliminaCol. Ulijanov
Non capisco perché in zone desertiche, la feccia tafkira possa attaccare indisturbata con uomini e mezzi senza che nessun aereo intervenga. JN sta caricando in questi minuti molti video di combattimenti a nord di aleppo dove decine di uomini assaltano conquistandole posizioni siriane facendo numerosi morti. Posso capire non bombardare villaggi, ecc. ma non bombardare una colina senza un albero... mah
RispondiEliminahttps://www.almasdarnews.com/article/major-road-along-the-government-supply-route-to-aleppo-has-been-liberated-from-isis/
RispondiEliminastrada liberata, ora rimane da consolidare, bonificare da trappole esplosive ed allargare la zona cuscinetto e soprattutto eliminare la seconda interruzione
on
ps
e sostituire il commandante in capo