L'attacco è partito da un parco cittadino, in direzione delle macerie del comando del 'Daash' distrutto pochi giorni fa da un bombardamento aereo. Dopo un duro scontro sul confine del quartiere di Hamidiyeh gli uomini di Zahr Eddine sono riusciti ad avanzare e hanno identificato tra i cadaveri dei terroristi il corpo del comandante saudita Abu Qatada.
Attacchi aerei hanno facilitato le forze siriane a terra, mentre a SudEst di Hamidiyeh gli uomini della 137esima Brigata della 17esima Divisione della Riserva hanno distrutto un tunnel utilizzato dai terroristi nel quartiere industriale di Al-Sinaa, eliminando, oltre ai takfiri che lo occupavano anche la loro intera riserva di armi e munizioni nascoste al suo interno.
maledetti scarafaggi, più ne ammazzi, più ne arrivano dal confine turco e giordano..una volta sigillati i confini questi ratti strisceranno tutti verso libia, mali, somalia, caucaso, cina..finchè non si taglia la testa dell'idra (sauditi, qatar e non ultimo israele) continuerà la loro folle jihad senza senso
RispondiEliminaMa porca putana, nessuno fa la voce grossa con la TUrchia? se ci fosse qualche capo di stato di 70 anni fa, e senza scomodare baffetto potrei pensare anche a Churchill o altri avrebbero già sistemato le cose, invece siamo schiavi dei turchi e dell'America...che dio li prenda con se tutti.
RispondiEliminaper prenderseli tutti meglio appellarsi a SATANA , cheli ospiti presto nel Suo Regno.
Elimina