"Le mani vigliacche che hanno ordito il recente attentato a Beirut volevano colpire prima il Libano piuttosto che Hezbollah o qualunque partito od organizzazione"; questa la netta dichiarazione del Presidente del Parlamento libanese, Nabih Berri, dopo l'esplosione che ha ferito due persone davanti alla Banca BLOM nel quartiere Verdun della capitale.
"Tutti, responsabili politici e semplici cittadini, dovrebbero rendersi conto della gravità di un atto terroristico di questo genere, mirato peraltro contro un'istituzione bancaria, cosa che echeggia i tentativi di guerra economica contro il nostro paese portati avanti da paese ostili".
Il Presidente del Parlamento libanese ha invitato tutti i partiti del paese ad adottare una posizione comune e ad evitare atteggiamenti ambigui o giustificatori nei confronti degli estensori di questo atto, che vanno considerati nemici pubblici a prescindere da ogni altra considerazione.
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