Ormai é chiaro; per tentare almeno di rallentare (se non proprio di bloccare) le avanzate siriane sui due assi paralleli di Tabqa e Sukhanah l'ISIS ha bisogno di un successo in un attacco diversivo che costringa i Generali di Assad a sviare rinforzi per contenerlo.
Cosa ormai più facile a dirsi che a farsi, visto che il collasso nella disciplina e nella coesione delle forze terroriste del 'califfato' é arrivato a livelli tali che anche solo radunare cento esaltati e rifornirli dell'anfetamina necessaria a lanciarli all'attacco é diventata un'impresa difficoltosa.
Nella giornata di ieri ad esempio la 67esima Brigata della 18esima Divisione Corazzata siriana ha respinto un attacco dell'ISIS contro Jazal e i suoi pozzi petroliferi senza nemmeno perdere un uomo e distruggendo diversi veicoli takfiri, ferendo e uccidendo dozzine di militanti del Daash.
Jet russi hanno partecipato alla battaglia colpendo le basi e i luoghi di raccolta dei terroristi, incalzandoli anche durante la loro fuga.
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