I terroristi di Ajnad al-Sham non hanno potuto contrastare l'assalto siriano e si sono ritirati con gravi perdite e soprattutto abbandonando i loro equipaggiamenti ed armamenti più pesanti, parti dei quali sono già state rivolte contro di loro.
I terroristi cercano di lanciare colpi di mortaio e razzi contro le aree conquistate dai governativi, che però si concentrano sul fuoco di controbatteria con una rapidità e una precisione che i pochissimo addestrati militanti takfiri non possono sperare di contrastare.
SyrPer dice che i rangers SAA sono a 3 Km. da Tabqa e che a Raqqa i "rats" (come li chiama Ziad Fadel) dell'Isis cominciano a fuggire appunto come rats. Eppoi aggiunge che Sion, con l'Isis, ha...sbagliato investimento...
RispondiEliminaTabqa città o aeroporto?
RispondiEliminami sa che i furbi israeliani abbiano lasciato ai sauditi il compito di "spendere soldi",loro hanno inviato "qualche arma",hanno messo a disposizione "qualche ospedale" ed hanno aspettato speranziosi o convinti ( no sò!) che la cosa funzionasse!
RispondiEliminaMa dubito che dopo l'arrivo dei russi abbiano avuto ancora le medesime speranze, se non altro perchè i Russi non hanno alcuna intenzione di fare brutta figura ed hanno tutto l'interesse a far terminare la guerra con la vittoria della Siria ( loro alleata!).
dopo il meeting di Teheran gli iraniani,molto agguerriti,sono incazzati coi russi che tirano a smorzare.
RispondiEliminahttp://russia-insider.com/en/russian-iranian-alliance-syria-crossroads/ri14972
L'articolo parla di un attacco difficile a Raqqa in cui gli aerei non possono aiutare per rischio di colpire i civili, ecc. ecc.
White Wolf
Se aspettano che a Raqqa non ci siano vittime civili tanto vale gettare la maschera e dire che finora hanno scherzato e aiutato i siriani per divertimento "accademico". Le vittime ci saranno, sono inevitabili.
EliminaI ratti si fanno scudo dei civili, scavano tunnel come scarafaggi stercorari sotto le case dei civili, le usano come basi e "piazzeforti", usano le viuzzee gli strettissimi vicoli come punti di fuoco per nidi di mitragliatrice in grado di tenere in scacco migliaia di uomini. E non dimentichiamoci dei "simpatizzanti", che tali non sono e vanno trattati come i miliziani, visto che li aiutano, li foraggiano, spiano per loro e si immolano. Perchè è pur vero che Raqqa al contrario di altre città come Idlib o Homs avevano una popolazione ferocemente e in larga parte amica dei ratti, nonostante il paradosso di essere l'unica grossa città da sempre in mano ai terroristi, ha una cospicua percentuale di civili assolutamente dalla parte dello stato siriano.
Se si pensa che tra questi non ci saranno vittime di fuoco amico è impensabile pensare di assaltare la città. Ci vorrano bombardamenti con artiglieria e con missili aria-terra per spazzare via i bunker, altrimenti ci vorrà un altro anno di guerra solo per occupare una porzione della città (stile Homs che ci sono voluti due anni e mezzo e ancora non c'è verso di mandarli via da Al-Waer).