L'attacco contro il villaggio è stato condotto dopo un brevissimo fuoco preparatorio di mortai e lanciarazzi, che si é interrotto pochi istanti prima che carri armati e fanteria si slanciassero contro il piccolo centro abitato.
L'intera guarnigione del 'Daash' è stata distrutta nell'assalto, senza che alcuno dei terroristi riuscisse a guadagnare la pur vicina cittadina di Mufakkar. Del resto, concedere tregua o possibilità di resa ai tagliagole mercenari pagati dal Qatar e dalla Fratellanza Musulmana è spesso un esercizio futile.
Stanno meglio morti.
Molto meglio.
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