Siamo PARTICOLARMENTE ORGOGLIOSI quando riusciamo a fornire al nostro numeroso ed affezionato pubblico di lettori un servizio particolarmente prezioso, corredato con immagini o filmati esclusivi.Iran targets ISIS positions in #Syria's Deir ez-Zor with mid-range ballistic missiles in retaliation for Tehran attacks. pic.twitter.com/y0u0ewONef— Military Advisor (@miladvisor) June 18, 2017
Questo é ESATTAMENTE quel caso, visto che i video che presentiamo ora confermano come il lancio di missili iraniani contro bersagli dell'ISIS in Siria sia avvenuto nella serata di oggi e abbia riguardato più di un vettore.
#Breaking: video shows #Iranian missiles flying toward #Syria to target terror camps in Deir ez-Zor.— Sadegh Ghorbani (@GhorbaniSadegh) June 18, 2017
via @FarsNews_Agency pic.twitter.com/9GLYKjeAKv
Non conosciamo ancora il modello esatto dei missili lanciati, o il loro numero preciso, ma se riceveremo aggiornamenti in proposito ve li proporremo immediatamente.
E' però certo che tutti i missili siano partiti dalla provincia di Kermanshah.
I bersagli presi di mira sono stati quartieri generali e nodi di comunicazione del cosiddetto "califfato" intorno alla città siriana assediata di Deir Ezzour.
La zona controllata da ISIS, appare sempre più come una sacca. Molto grande, ma una sacca.
RispondiEliminaL'intervento iraniano dimostra che, al contrario, le linee di attacco esterne sono interattive ed unificano il fronte che parte dal Caspio per giungere fino al Mediterraneo.
Deir Ezzour e' il punto più delicato, che calamita da anni la rabbia dei takfiri ma anche, più in alto, il tentativo di spezzare la Siria, e con essa, appunto, la prospettiva di una nuova via della seta, da Beirut a Pechino.
La presenza di Assad, si sta' dimostrando il piccolo grande masso che porra' una pietra tombale sui disegni neo imperiali anglosassoni
Federico
I missili lanciati pare che fossero del tipo "Zulfiqar"
RispondiEliminaÈ sono totale in sei 6, sono partiti da kermanshah e regione di Kurdistan, sempre parte d'iran.
RispondiEliminaVv vittoria.