Questi ragazzi rispondono ai nomi di Mohammed Mahdi Shoaib, Ahmad Mezher, Hassan Taha, Moussa Qourani e Mohammed Javad Yassin.
La vittoria siro-libanese nella battaglia contro i wahabiti stranieri ha permesso il loro ritorno.
Il Capo dell'Ufficio Politico di Hezbollah, Ibrahim Amin Sayyed, è andato a dare loro il benvenuto ad Al-Qaa, cittadina libanese a maggioranza cristiana protetta dal Partito di Dio, dove sono stati portati una volta rilasciati.
Il Capo della Sicurezza di Hezbollah, Wafiq Safa, era inoltre presenta alla festa di benvenuto che ha coinvolto tutti gli abitanti, Cristiani e Musulmani insieme.#Lebanon #Lebanese One of the Freed #Hezbollah Soldiers Arrived to his home village Tonight. Live Video From about 1 Hour Ago. حزب الله pic.twitter.com/lMJHAJ1BXa— Ivan Sidorenko (@IvanSidorenko1) August 4, 2017
"Non abbiamo mai avuto dubbi sul fatto che i nostri camerati di Hezbollah avrebbero fatto l'impossibile per farci tornare alle nostre case e alle nostre famiglie", ha dichiarato, visibilmente commosso, Mohammed Shoaib.
Grande popolo questi Fenici!
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