mercoledì 25 ottobre 2017

Ecco Sham e Qamar, sorelline di Safita (Tartous) che hanno appena perso il papà, caduto nelle fila dell'Esercito Siriano!

Non sappiamo quanti dei nostri lettori abbiano avuto la gioia di diventare padri.

Speriamo molti.

Essere padri, essere punti di sostegno e riferimento per una piccola persona per cui noi rappresentiamo un pezzo intero di Universo, che guarda a noi per ricevere affatto, consiglio, guida, dolcezza, incoraggiamento, é qualcosa di meraviglioso.

Immaginatevi quanto possa essere fantastico essere padre di due ragazzine angeliche come quelle raffigurate in foto.

Esse si chiamano Sham e Qamar e sono due sorelline di Safita, centro in provincia di Tartous, che coi loro capelli biondo-castano e coi loro occhi chiari testimoniano la ricchezza della Storia e della Cultura siriana meglio di tanti tomi ampollosi e ponderosi.


Il papà di Sham e Qamar, anziché gioire delle sue figlie vedendole crescere e avventurarsi nella Vita ha dovuto vestire l'uniforme dell'Esercito Arabo Siriano per tenere lontano dalle sue bambine l'incubo di qualche scìmmione wahabita che insidiasse la loro innocenza.

Il papà di Sham e Qamar, dopo anni di servizio in prima linea, é morto pochi giorni fa.

Non parliamo di un eroe come il Generale Issam Zahr Eddine, ma di un semplice padre siriano che pure ha accettato il suo fardello fino in fondo e lo ha portato fino alle estreme conseguenze.

Sham e Qamar non hanno più il loro papà, forse stanno piangendo.

Noi pur non potendo consolare direttamente i due angioletti possiamo almeno inviare loro la nostra solidarietà e condividere l'odio per coloro che hanno rubato alle due bimbe l'affetto paterno e soprattutto per i vigliacchi americani, sauditi e sionisti che hanno armato le loro mani!

4 commenti:

  1. La cosa più triste per un padre, non vedere più le proprie gioie di vita. Nulla potrà colmare la perdita del loro papà. Che riposi in pace

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  2. il nome del loro eroico papà rimarrà inciso per sempre a lettere d'oro nella storia della Grande Siria (e nella storia della Civiltà umana): perchè egli ha sacrificato la propria vita, affinchè alle sue bimbe e a tutte le nuove generazioni siriane sia assicurato un futuro di pace e di prosperità. (E perchè, tra non molto, al mostro americanoo-sionista sia riservato il destino che gli spetta: nella spazzatura della storia).

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  3. E incredibile come il più umile fra gli uomini diventi una tigre nel momento in cui una giusta causa seppur impossibile da vincere chiama ,e come contraltare c'è un Colonnello nelle file dei migranti che e fuggito al primo richiamo di guerra con che coraggio questi vigliacchi continuano la loro permanenza sul nostro pianeta

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  4. Che Dio benedica questi angeli e le mantenga vive per il futuro del paese, così come tutti i bimbi che hanno perso o propri padri che hanno combattuto per difendere i figli della siria, che avrà ancora un domani grazie ai suoi soldati.

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