Abbiamo notizia ora che ad Est di Khasham il villaggio di Al-Tabiya é stato raggiunto e liberato dalle truppe siriane che continuano a espandere l'area sotto il loro controllo sulla riva sinistra dell'Eufrate.
L'operazione sarebbe stata portata a termine da unità di forze speciali.
Inoltre sembra che il comando siriano a Deir Ezzour stia raggruppando le forze necessarie per schiacciare l'ultima sacca di resistenza dell'ISIS all'interno dell'Isola Sakr.
Chissà come ci si sente, dopo avere inutilmente assediato la città, a trasformarsi nel giro di poche settimane in assediati?
In una notizia correlata, sembra che un lancio di volantini sia stato effettuato da elicotteri governativi sopra la cittadina di Albukamaal.
I messaggi, indirizzati alla popolazione civile, la avvertono di stare alla larga da sedi e basi dell'ISIS nelle prossime ore.
Il problema ora è Raqqa. I cani imperialisti occidentali stanno per inondare la spazzatura curda di dollari ed euro per trasformarla in avamposto anti Assad (ed Iran, ma non solo, credo...) ed impedire relazioni con gli altri popoli sciiti (Iran).
RispondiEliminaLei sa niente a riguardo? Sta seguendo la situazione?
Perché secondo te basta "inondare" qualcuno di dollari ed euro per trasformarlo in una forza invincibile?
EliminaAllora Al Nusra e l'ISIS avrebbero dovuto conquistare tutto il Medio Oriente!
E invece... ;-)
Ma infatti c'erano quasi riusciti e ai quattrini NATO. Il problema è quando hanno deciso di ribellarsi, essenzialmente rigettando il femminismo ed una versione dell'islam womyn friendly (vedi bordello di mossul, spose bambine vecchie, etc...). Quelli veramente pensavano che glielo avrebbero lasciato fare.
EliminaPrima di ciò, l'ISIS era normale parte delle milizie anti Assad sostenute dagli occidentali.
Al di là di questo, la pecunia crea massa critica nell'opinione pubblica. In pratica si comprano il consenso dei sunniti scampati al genocidio.
Vede dottor Kahani i curdi a Raqqa non se ne andranno con la buone, ma solo forzati a farlo. L'Esercito siriano dovrà attaccarli e i sionisti strepiteranno e avranno motivi per intervenire. Il piano degli USA è creare un mini stato siriano filo-occidentale in Siria e da questo negoziare l'uscita di Assad.
RispondiEliminaMi dica il suo parere. Io la vedo brutta.
E' veramente un conforto leggere queste tue parole perché la Realtà ha la tendenza ad andare in maniera radicalmente diversa da come la preconizzi tu.
EliminaPenso di volerti nominare "ANTI-ORACOLO DI PALAESTINA FELIX".
Orazio, tutto andrà come ho già ipotizzato: i curdi se ne torneranno indietro come la testa della tartaruga fa col suo carapace, forse sarà necessario un po' di cordite o forse no. Ma nessuna forza senza averne il diritto potrà conquistare parti di territorio del governo siriano, perchè si creerebbe un precedente, perchè Assad non molla perchè i russi non molleranno, perchè l'Iran non molla e perchè l'america (a minuscola) ormai ha perso credibilità anche di fronte a Pinocchio o Peter Pan, non è più un paese serio e non lo è mai stato ma un accozzaglia di obesi, di teste di cazzo ed ignoranti. i curdi per altro si stanno prendendo più territorio di quello che loro potrebbero forse pretendere perchè il Kurdistan non arriva fino ai campi petroliferi "Omar" e quindi il futuro è scritto da millenni, e va sempre verso la strada più semplice.
RispondiEliminaMacor Andrea
Negoziare l'uscita di assad? Non ci sono riusciti neanche quando arrivavano fino a Homs.
RispondiEliminaRicordiamo che per quel ciula di orazio bisognava assolutamente abbandonare Deir Ezzour
EliminaAhh era Orazio quello della resa di Deir?
RispondiEliminaOrazio di Clarabella? Quello di Topolino?
Da alcuni commenti deduco che qualcuno non abbia la menche minima nozione di diritto internazionale. Tra i primi articoli c'è il divieto di conquiste territoriali con la violenza. Da qui discende l'illegalità di ammeregani e curdaglia, nel loro futile tentativo di occupare il territorio di uno stato sovrano e riconosciuto internazionalmente. Gli usani, convinti di essere ancora nell 1800, hanno pensato di creare il sunnistan, ma sono stati sconfitti a più e più riprese, ora provano a fare lo stesso coi sunniti curdi, solo che molti dell ypg e pkk dicono di essere dè sinistra, e ciò dimostra che c'è una grossa differenza tra quello che si vorrebbe essere e quello che si è veramente. Calmate le acque, spero in una cura tipo Kirkuk.
RispondiEliminaMondo cane...