Questo non per qualche misterioso motivo o per il sostegno di potenze invisibili, ma semplicemente perché PALAESTINA FELIX basa le sue analisi, le sue previsioni e i suoi giudizi sulle migliori fonti disponibili e, quando si hanno a disposzione i dati più freschi, più fondati, più esclusivi...allora trarre conclusioni sempre corrette ha poco di miracoloso.
L'ultima conferma di questo assunto ci arriva dall'Irak.
Ex-militanti dell'ISIS di etnia curda si sono uniti ad "enragés" pro-Barzani e pro-Referendum per creare un nuovo gruppo terroristico.
Quello che vedete in foto é Assi Qawali, il suo capo.
Il nome convenzionale scelto per la banda di questo miserabile é da premio "ignobel" per l'originalità..."Bandiere Bianche"...dopo "elmetti bianchi", un altro clamoroso 'parto' dell'ufficio marketing e comunicazione dell'asse imperialista-sionista.
Questi takfiri sarebbero circa in 1500 e avrebbero già "dichiarato guerra" al Governo irakeno.
Che, avendo da poco calato la pietra tombale sulla minaccia dell'ISIS, ovviamente é poco impressionabile dal livello di minaccia rappresentato da costoro.
Inutili servi di sion.
RispondiEliminaNon smettono mai, gli indegni, quindi non ci si può permettere pause nel combatterli... e sterminarli, fino all'ultimo molestatore di capre.
RispondiEliminaMeglio eliminarli subito.
RispondiEliminaquattro gatti che non meriotano tanto battage ...
RispondiEliminaI Curdi sono impegnati in altri problemi ( quelli di ottenere il èetrolio!)ed attualmente stanno trattando sia con Damasco che con Bagdad.
Non sò quanto sia "ufficiale" e sopratutto"utile" questa novità!
Poveri curdi sfigati.Servi dei loro connazionali più ricchi e corrotti legati ai poteri stranieri.
RispondiEliminaI Curdi on sono uniti tra loro e se qualche venduto vuole fare il servo di Cia e Sion lo faccia subito così non si spreca tempo ad eliminarli immediatamente e ripulire l'area da questi scarafaggi ... Tutta gente candidata a fare da concime per il terreno molto presto.
RispondiEliminaThomas O'Leary