Più volte abbiamo parlato dei Drusi del Golan, questa fantastica comunità che nonostante oltre cinquanta anni di illegale occupazione sionista non cessa di dichiararsi orgogliosamente siriana e di attendere il momento del ricongiungimento con la madrepatria.
La notizia dei crudelissimi attentati con cui l'ISIS ha di recente colpito la comunità drusa di Sweida li ha naturalmente inorriditi e per questo motivo nella giornata di ieri essi si sono dati convegno per dichiarare pubblicamente la propria solidarietà coi loro correligionari.
Oltre a numerose bandiere nazionali siriane e ritratti del Presidente Assad non pochi partecipanti avevano anche il ritratto del coraggiosissimo Generale Martire Issam Zahr Eddine, caduto nell'adempimento del proprio dovere, fedele al proprio motto:
"Il miglior modo di difendere la propria casa é difendere il proprio quartiere.
Il miglior modo di difendere il proprio quartiere é difendere la propria città.
Il miglior modo di difendere la propria città é difendere la propria Patria".
Il Generale Zahr Eddine rimarrà per sempre nei nostri cuori.
RispondiEliminaNon passa giorno che non pensi e ricordi, questo comandante di giovani coraggiosi uomini.
RispondiEliminaQuesto ricordo lo rende immortale, perché non sono la sola.