venerdì 20 luglio 2018

Le forze siriane stanno muovendosi da più direzioni per circondare completamente la cittadina di Nawa!

L'inizio di una vasta campagna di bombardamento aereo contro le posizioni dell'ISIS nella valle dello Yarmouk faceva di per sé intuire che le operazioni di terra non avrebbero tardato a seguire.

E infatti, come si evince chiaramente da questa mappa, le truppe governative siriane, affiancate dalle loro milizie ausiliarie ed alleate, hanno iniziato a muoversi, sia direttamente contro l'ISIS, occupando Tal Ashtara e Sheikh Saad, sia intorno alla cittadina di Nawa, ancora occupata da takfiri 'irriducibili' di Al Nusra e altri gruppi affini, in maniera (dopo la sua caduta) di poter premere il 'Daash' anche da Nord.



Qarqas e Sukaryeh sono state confermate come liberate da ogni presenza terrorista poco prima dell'ora di pranzo di oggi; entro sera l'abitato potrebbe venire completamente circondato.

In tal caso sarà nostra cura informarvene il prima possibile.

7 commenti:

  1. Da dopo, non durante, la presa di Aleppo e la discesa da Nord verso Deir Ezzor, seguendo ogni giorno le cartine sue e di altri siti, mi sto accorgendo della efficienza e modernità tattica raggiunta dall'Esercito siriano, oramai temibile anche per eserciti nemici super attrezzati.
    Dalle cartine sembra di assistere in piccolo alla ripetizione delle superiori manovre tattiche della Wehrmacht nell'immenso Ostfront. intelligente preparazione con l'uso devastante, preciso e chirurgico dell'arma aerea, manovre a tenaglia su 3 lati a terra. PERFEZIONE TOTALE! Ancora nel 1944 25 Tiger vennero sì annientati ma distruggendo 290 carri sovietici!
    Inoltre chi potrebbe oggi, avere superiorità nel combattimento urbano contro l'esercito siriano?
    Due ultime osservazioni: 1. l'uso tattico di piccoli gruppi di combattenti espertissimi e con una superiore visione tattica del comnattimento è assolutamente temibile... e ammirevole! Questa tattica fu introdotta prima a scopi difensivi dal grnde e geniale gen. Model... egli comprese che il nemico poteva anche sfondare le linee tedesche ma più in profondità entrava più era vulnerabile a piccoli gruppi armati capaci di richiudere la falla con microsacche interne sole e disperate. poi si passò all'uso di attacco. 2. qualsiasi sogno sul dopoguerra politico in Siria non potrà prescindere dall'ascolto della voce dell'Esercito... dopo tanto sacrificio, sofferenza, valore.

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    1. le sue considerazioni mi sembrano prosaiche e fattuali e le apprezzo molto

      a volte arrivano qui commentatori che non capiscono la crasi tra diverse esperienze di Socialismo che é stata effettuata in Siria e si 'offendono' se dico loro che la Repubblica Araba Siriana é un esperimento politico ardito e punto legato agli scontri ideologici che si verificarono in altre epoche in altri continenti...che ha potuto nel corso della sua storia avere ottimi rapporti con Cuba e contemporaneamente dare asilo ad Alois Brunner...per dire...

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    2. A tutti gli ammiratori, spero solo sul piano militare, della Wehrmacht ricordo che Armata Rossa, imparata lezione, restituì ai nazisti tutto e co n gli interessi...ovvero, chi di sacca ferisce, di sacca perisce..

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  2. Riguardo alle alture del Golan mi viene in mente un antico proverbio cinese purtroppo anonimo:
    È stolto colui che si ostina ad occupare un posto che sa di non meritare.

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  3. mi scusi... ma "prosaico" in italiano significa sciatto, volgare, etc. però scrive anche di apprezzarmi... forse ha sbagliato aggettivo?

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    1. Veramente io l'ho sempre inteso come "aderente alla realtà", "pratico".

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  4. Direi che l'esercito siriano avrà molto da insegnare in futuro. Bisogna vedere chi subirà la lezione e chi invece la seguirà.

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