Nel corso delle manovre navali "Velayat 90", iniziate lo scorso sabato e in corso di prosecuzione fino al prossimo lunedì 2 gennaio, una inaspettata emergenza si é presentata al capitano del Cacciatorpediniere 'Jamaran', capofila della nuova classe di vascelli iraniani di totale produzione nazionale: una petroliera saudita che usciva dal Mar Rosso entrando nel Golfo di Aden, infatti, aveva appena emesso un S.O.S. trovandosi circondata da battelli pirata evidentemente salpati dalla vicina Somalia con l'intenzione di sequestrarla.
Interrompere l'esercitazione e correre in suo soccorso, oppure rimandare l'SOS alle navi di qualche altra marina intenta a pattugliare l'Oceano Indiano e proseguire coi suoi impegni? Il Capitano della nave iraniana non ha avuto dubbi e, spiegata ai suoi ufficiali la nuova situazione, ha subito vatto volgere la prua verso il luogo dell'emergenza.
Arrivata rapidamente sul posto la Jamaran non ha dovuto nemmeno ingaggiare battaglia coi pirati che, vedendo sopraggiungere una nave militare hanno preferito disperdersi e fuggire. Ricevuti i sentiti ringraziamenti del vascello saudita salvato dal suo intervento il Jamaran lo ha scortato fino ad acque più sicure, riprendendo poi il suo posto nello schieramento dell'IRIN e ripredendo le sue attività nella manovra in corso.
Ti è piaciuto l'articolo? Vota Ok oppure No. Grazie Mille! Puoi votare le mie notizie anche in questa pagina.
Nessun commento:
Posta un commento