Hanyieh ha invitato il Popolo di Palestina a sostenere la determinazione dei detenuti, con la promessa che la solidarietà e il sostegno popolare non si fermeranno fino alla loro liberazione e al sicuro e garantito ritorno alle loro case e alle loro famiglie, esprimendo poi 'profondo apprezzamento' per l'unità mostrata verso il dossier dei prigionieri dalle principali fazioni palestinesi e che la Resistenza non accetterà mai di trattare o negoziare sopra la libertà e la dignità dei detenuti, ma anzi, si mobiliterà affinché i loro diritti siano garantiti dalle leggi e dalle convenzioni internazionali.
Intanto il Ministro per gli Affari dei Prigionieri Atallah abu al-Subah ha dichiarato che la giornata di mercoledì 2 maggio si rivelerà critica, visto che a partire da essa i prigionieri che per primi hanno iniziato lo sciopero della fame entreranno in uno stadio critico di denutrizione e i più provati tra loro potrebbero iniziare a entrare in coma o addirittura a morire. Uno di costoro, Abdullah Barghouti, secondo quanto rivelato dall'Associazione Tadamun per i Diritti Umani sta già soffrendo di ipotermia (la sua temperatura corporea non riesce ad alzarsi sopra i 35 gradi centigradi), avrebbe perso circa 16 chili di peso corporeo e soffrirebbe di vertigini a ogni minimo movimento come conseguenza della mancanza di zuccheri nel sangue, pure egli ha recisamente rifiutato ogni aggiunta di sale, glucosio, vitamine e minerali nella sua acqua, che é l'unica cosa che continui ad assumere.
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La doppiezza e l'ipocrisia occidentali hanno raggiunto vette incredibili.
RispondiEliminaL'ipocrisia è il peggiore dei peccati ed offende gli uomini e Dio, trattandosi di occidentali non c'è da stupirsi perchè il loro unico Dio è il "dio denaro", falso idolo pagano a cui officiano rapinando, torturando e depredando gli altri popoli.
Sono dei senza Dio e come tali vanno trattati a prescindere dalla relione che fingono di praticare, chi è senza Dio è senza anima e lui e la sua progenie sono perduti tra le fiamme eterne.
La guerra che l'occidente decadente sta conducendo contro la Umma islamica e contro Santa Madre Russia è la guerra del demonio contro l'Altissimo e contro Cristo, non importa il tipo di religione, importano la purezza dei sentimenti, l'onestà e la pietà nel trattare gli altri esseri umani.
La vita merita di essere vissuta ma non ad ogni costo e ad ogni bassezza, onore alla partisanka palestinese ed a tutti i popoli che combattono contro le ingiustizie, le occupazioni straniere, i complotti imperialisti.
Ivan