Assedio economico, penuria di carburante ed elettricità, attacchi militari sionisti, aggressioni a monumenti e della Gerusalemme araba cristiana e musulmana, sono stati tutti menzionati durante il faccia-a-faccia tra il Presidente Mursi e il Premier Haniyeh che, una volta terminato l'incontro, ha tenuto una conferenza stampa nel corso della quale ha rimarcato l'atmosfera 'franca e amichevole' con cui esso si é svolto e ha rassicurato i membri della comunità dei media sul fatto che la riconciliazione tra Hamas e Fatah é un processo 'vivo e in corso di sviluppo' e che la prontezza e la dedizione con cui il popolo egiziano e i suoi rappresentanti democraticamente eletti sono pronti a sostenere la causa palestinese é tanto più lodevole quando si consideri che essi stessi hanno molti problemi interni da risolvere eppure sono sempre pronti a tendere una mano in sostegno ai loro fratelli palestinesi.
In una notizia correlata dopo il suo incontro con il Presidente Mursi Haniyeh ha anche avuto un colloquio con il leader della Jihad Islamica Ramadan Shallah, a sua volta in visita in Egitto e, in seguito, ha anche incontrato il Capo dei Servizi Segreti egiziani Murad Muwafi, discutendo anche con loro questioni legate alla situazione di Gaza alla coordinazione delle risorse per la Resistenza e alla quotidiana amministrazione del territorio liberato.
Ti è piaciuto l'articolo? Vota Ok oppure No. Grazie Mille!
Puoi votare le mie notizie anche in questa pagina.
Nessun commento:
Posta un commento