In una sua recente trasmissione di approfondimento il canale satellitare iraniano in lingua inglese 'PRESSTV' ha invitato diversi accademici, esperti di politica internazionale e commentatori di materie mediorientali a esprimere la loro opinione su quali potrebbero essere, nell'anno entrante, gli sviluppi della crisi di popolarità e sostegno della dinasita Al-Saoud, finanziatrice di tutti i movimenti estremisti wahabiti nel mondo musulmano e grande sponsor della repressione antidemocratica in Barhein, del terrorismo in Siria, della conservazione di quanto resta del regime che fu di Saleh in Yemen, sempre al servizio degli interessi americani e israeliani.
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