In un nuovo importante successo sul campo (niente a che vedere con le sporadiche e inefficaci 'incursioni aeree' degli intriganti e invadenti americani) le forze dell'Esercito Irakeno sono riuscite a scacciare anche le ultime presenze terroriste dell'ISIS dall'importante bacino idrico di Muqdadiyah, nella provincia orientale di Diyala.
Aiutati da miliziani e volontari, i militari di Bagdad hanno avuto la meglio in una serie di aspri scontri che avevano avuto inizio esattamente una settimana fa, quando un piano diabolico dei wahabiti per colpire la popolazione civile con sette razzi carichi di gas cloro era stato sventato appena in tempo.
Nella Mesopotamia del Tigri e dell'Eufrate il controllo di bacini idrici e delle dighe a essi collegate é strategico; già in passato i terroristi del Daash avevano provato a conquistare dighe ad Haditha e Mosul, venendo però respinto con gravi perdite.
E dopo lo Yemen tocca all'Arabia Sionista! Quanto mi piacerebbe vedere i Saud appesi ai lampioni!!!
RispondiEliminaCondivido
EliminaAppesi ai lampioni?
RispondiEliminaAppesi agli alberi da datteri semmai!
Vorrai mica fare incazzare quegli ecologisti della famiglia reale ingese!
P.S. Ma quando crepano quei due vecchiacci della malora della perfida albione?
Ivan