Altro che i 'doni avvelenati' di Obama, ansioso di ricostruire una impossibile egemonia militare sulla Mesopotamia a colpi di raid anti-ISIS che si segnalano solo per approssimazione e inefficacia (di oggi la notizia che "per errore"-!- piloti Usa avrebbero lanciato armi, munizioni e viveri su posizioni del Daash) e di invio di 'consiglieri militari'...quando da Mosca arrivano le promesse di Vladimir Putin si può star sicuri che esse valgono come oro zecchino e che verranno onorate.
A Bagdad é arrivata la terza consegna di elicotteri da guerra Mi-35M, che porta il numero complessivo di questi apparecchi venduti all'Irak nell'ultimo anno a un totale di 16; si calcola che entro i prossimi tre mesi anche l'ultima tranche di velivoli dovrebbe essere consegnata ai suoi nuovi proprietari.
Anche sofisticati lanciarazzi cingolati in grado di proiettare tonnellate di esplosivi incendiari sui loro bersagli sono stati di recente consegnati a Bagdad; per contro le promesse americane di vendita di jet F-16 non sono mai state onorate, nemmeno adesso che il Governo irakeno deve affrontare l'invasione mercenaria dell'ISIS nel Nord e nell'Ovest del paese, altri contratti, come quello dei missili Hellfire, sono stati onorati solo parzialmente e dopo incredibili sforzi e pressioni da parte irakena.
Fantastico!
RispondiEliminaNemmeno l'Esercito Russo ma solo le Guardie di Frontiera della Federazione hanno il TOS-1A (Buratino) con cariche termobariche!
Qualcuno a Mosca deve aver deciso che il takfiro buono è il takfiro flambé!
Niente che non sia profondamente interrato resiste ad una salva termobarica di Buratino, fortificazioni, corazzati, artiglieria, fanteria anche in trincea TUTTO SPAZZATO VIA! PUFF!
Forza IRAQ UNITO ED INTEGRO! In seguito quando vi resta tempo fate assaggiare qualche salva ai turchi ipocriti così ritornano al féz ed erdogan e davatoglu impareranno a suonare la balalaika per esibirsi nel famossimo circo di Mosca!
Ivan