Il Partito Socialista della Nazione Siriana, formazione politica attiva in Libano, in Siria e anche in Palestina (dove le sue Brigate hanno recentemente preso parte ai combattimenti di Gaza) e il Fronte Popolare per la Liberazione della Palestina-Comando Generale, storica formazione della Resistenza, hanno istituito un programma di interventi sanitari gratuiti per gli abitanti dei campi profughi palestinesi in Libano.
Sappiamo che pur presenti da oltre settant'anni nel Paese dei Cedri a causa di resistenze da parte dei partiti conservatori (che 'temono' l'aumento della minoranza palestinese) i profughi non godono di nessun diritto nel paese che li ospita, nemmeno quello all'assistenza sanitaria, che viene malamente e sporadicamente gestita dalla Croce e Mezzaluna rossa e dall'UNWRA.
Domenica 26, dalla mattina fino alle 13, gli abitanti di Shatila potranno valersi dei consulti, delle diagnosi e delle prescrizioni del personale medico fornito dalle due organizzazioni, che distribuirà anche presidi farmaceutici secondo le necessità dei profughi.
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